"L'Europa non può affidarsi a Pechino, ma non può fare a meno delle sue merci"

L'Europa non può affidarsi a Pechino, ma non può fare a meno delle sue merci
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il Giornale ECONOMIA

«L'Europa si è ritrovata come un grande vaso di coccio in mezzo a due di ferro, gli Usa e la Cina. Per questo deve riflettere su se stessa e cercare di capire che cosa vuole essere in futuro», spiega al Giornale Giuliano Noci, prorettore del Politecnico di Milano ed esperto di Cina. Secondo il professor Noci, quella scatenata da Donald Trump contro Pechino non è una guerra commerciale, è una guerra geopolitica per il dominio del mondo, e da questo punto di vista la conseguenza è che l'Europa ha ormai perso di centralità per gli Usa. (il Giornale)

Ne parlano anche altri media

Le divisioni generano incertezze, che a loro volta si trasformano in certezze sempre più solide allo sguardo attento dei radar di chi osserva con attenzione ogni piccolo dettaglio per capire quali mosse attivare nel prossimo futuro. (Il Riformista)

Il governo italiano chiederà alla Commissione europea di attivare misure di salvaguardia per evitare l'invasione di prodotti cinesi che non troveranno più sbocco sul mercato americano. (Adnkronos)

La storia insegna che i conflitti a suon di tariffe alla fine danneggiano tutti; non ci sono vincitori, ma solo sconfitti. L’Europa commetterebbe un grande errore declassando la guerra dei dazi, innescata da Trump, a un puro braccio di ferro sulla bilancia commerciale. (Bresciaoggi)

La guerra commerciale tra USA e Cina sta riscrivendo la sovranità economica dell’Europa – Analisi Difesa

Negli ultimi mesi, il dibattito sulla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina si è lentamente attenuato nei media, complice il recente rimbalzo dei mercati e la percezione che le tensioni si stiano progressivamente raffreddando. (Crypto.it)

I dazi aprono a una globalizzazione nuova tra l'Occidente e l'Asia, su basi paritarie in luogo della cooperazione che favoriva la crescita dei Paesi emergenti. Noi europei dobbiamo accettare che siamo parte dell'Occidente e atteggiarci di conseguenza. (il Giornale)

È una guerra che non si combatte con i carri armati ma con i dazi, le restrizioni tecnologiche e le ritorsioni valutarie. Ma i suoi effetti sono altrettanto devastanti e profondi. La guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, ormai entrata nella sua seconda fase con il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, non è soltanto il confronto tra le due principali potenze economiche del pianeta. (Analisi Difesa)