Guerra giorno 92: tra realismo ed etica ora serve un compromesso per la pace

Avvenire ESTERI

La prima è quella incarnata appunto da Kissinger a livello politico e da John Mearsheimer a livello teorico e accademico.

In questo senso, anche l’idea di nazioni cuscinetto, come poteva essere l’Ucraina per la Russia, deve essere accettata.

In altre parole, l’invasione russa va legittimamente contrastata e, in astratto, nessuna concessione territoriale deve essere fatta o può essere accettata.

Già dalla Guerra fredda campione della Realpolitik, che spesso rischia di sconfinare nel cinismo, Kissinger ha dovuto incassare le proteste di Kiev, dal presidente Zelensky in giù. (Avvenire)

La notizia riportata su altri giornali

I negoziati tra le parti in conflitto, secondo Kissinger, dovranno riprendere nei prossimi due mesi, altrimenti "si creeranno tensioni, che non saranno facili da superare". Gli autori hanno anche allegato una breve biografia di Kissinger e aggiunto alcuni collegamenti alle sue dichiarazioni pubblicate sui media russi. (L'AntiDiplomatico)

È possibile, perché Henry Kissinger non è mai stato un uomo di destra e tantomeno di sinistra ma l’espressione più aggiornata e meno ipocrita del pensiero di Machiavelli. Se umiliaste la Russia aprireste il vaso di Pandora che scatenerà la fine del mondo”. (Il Riformista)

La posizione di Kissinger è motivata da una chiara convinzione; "protrarre la guerra oltre due mesi da oggi (ndr. fine maggio) non sarebbe più per la libertà dell’Ucraina, ma una nuova guerra contro la Russia”. (Money.it)

Altro che lenti progressi e conquiste temporanee: pare che Mosca abbia conquistato quasi interamente la regione di Lugansk L'avanzata russa nel Donbass. Il punto è che la Russia sta continuando ad avanzare nel Donbass. (ilGiornale.it)

Non c'è da stupirsi che il diplomatico di origine tedesca sia stato invitato al WEF di Davos. «Se si dovesse portare la guerra oltre questo punto, non riguarderebbe più la libertà dell'Ucraina, ma una nuova guerra contro la stessa Russia». (blue News | Svizzera italiana)

In questa foto, scattata da Aris Messinis, vediamo quello di un ospedale pediatrico a Kiev Dai civili che aspettano di essere evacuati nei pressi di un ponte distrutto, fino al massacro di Bucha e ai soldati evacuati dall'acciaieria Azovstal. (Sky Tg24 )