No Green Pass e gli scontri di Roma, l'imbarazzo di Meloni e Salvini che rilanciano attaccando Lamorgese

La Repubblica INTERNO

mbarazzo, timori elettorali, silenziosi processi interni: il day after dei sovranisti, travolti dalle violenze di una frangia di quei No Pass cui hanno occheggiato per un'intera estate, è un mix di sentimenti accomunati dal senso di smarrimento.

Difficile, di certo, sottrarsi al colpo di coda della manifestazione di Roma e della guerriglia generata dagli estremisti di destra

(La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Per l'ex candidato sindaco sconfitto da Sala si parla di dimissioni a fine anno. Per la neoeletta di FdI, che compariva nei video rubati dell'inchiesta di Fanpage come vicina a Carlo Fidanza e Jonghi Lavarini, tra saluti romani e nostalgie nere, non si esclude più un possibile passo indietro (La Repubblica)

Un’analogia stringente con i valori sotto attacco così presentati da Meloni nel suo intervento a Madrid: «famiglia, identità sessuale, spiritualità cristiana, lavoro, frontiere, storia, libertà espressione, patria» Ciononostante, Meloni continua a ricordare il suo essere «mujer, madre, italiana, cristiana». (Domani)

Aveva inoltre dichiarato di non sapere quale fosse la matrice della manifestazione: "È sicuramente violenza e squadrismo, poi la matrice non la conosco. Dopo le proteste di sabato il Pd ha depositato due mozioni, alla Camera e al Senato, per chiedere al governo lo scioglimento di Forza Nuova. (Fanpage.it)

Il green pass antifascista. È piuttosto questa retorica dell’antifascismo di sinistra ad essere marcita male; retorica che per auto-giustificarsi deve continuamente gridare all’allarme nero, al pericolo incombente, alle istituzioni sotto attacco. (Tempi.it)

La leader di Fratelli d'Italia è tornata sulla manifestazione no Green Pass e sulla possibile chiusura del partito neofascista. Che sia di estrema destra o estrema sinistra, la violenza è sempre violenza e va condannata sempre, non solo quando sta da una parte. (Sky Tg24 )

"Io - sottolinea - sono fieramente di destra, anche se sono distante dal regime fascista, sono di una destra liberale, cristiana, identitaria e patriottica". "Il minimo che devi fare è tamponi a 72 ore, gratuiti, piuttosto che l'obbligo malcelato" al vaccino "tramite il Green pass". (Adnkronos)