Norvegia, il centrosinistra ha vinto le elezioni. Ma la coalizione resta divisa sui rapporti con l'Europa e sulla transizione ecologica

Roccarainola.net ESTERI

Nella coalizione uscite vincente dal voto, secondo gli osservatori, le fratture più significative riguardano in particolare le esplorazioni petrolifere nei mari.

Sia il partito conservatore sia i laburisti sostengono un abbandono graduale dell’energia legata al petrolio e al gas.

I socialisti si oppongono fortemente, gli altri sono più favorevoli a un compromesso, che escluda solamente alcune porzioni dell’Oceano Artico

“Abbiamo lavorato e finalmente possiamo dire: ce l’abbiamo fatta”: ha commentato così la vittoria alle elezioni in Norvegia il leader del partito laburista, Jonas Gahr Støre. (Roccarainola.net)

Su altri giornali

Al grido di “Jonas, Jonas”, Stoer è stato celebrato come il vincitore delle elezioni parlamentari in Norvegia. Secondo le aspettative, il partito laburista ha vinto il maggior numero di voti alle elezioni parlamentari, nonostante le perdite. (Calcio .video)

Si prevede che i cinque partiti di opposizione vincano 104 dei 169 seggi allo Storting, il parlamento unicamerale norvegese, abbastanza per estromettere la coalizione di destra conservatrice di Erna Solberg, come mostrano le proiezioni. (Bluewin)

Questo dovrebbe facilitare i negoziati per formare un governo di coalizione, che si prospettano ancora lunghi e delicati. Si prevede che i cinque partiti di opposizione vincano 104 dei 169 seggi allo Storting, il parlamento unicamerale norvegese, abbastanza per estromettere la coalizione di destra conservatrice di Erna Solberg, come mostrano le proiezioni. (Corriere del Ticino)

E in Italia c’è l’ipotesi di una vittoria almeno nelle grandi città. Illustrazione di Doriano Solinas. Miracoli e sorprese della sinistra europea: si riparte da Støre. Støre ha ottenuto una vittoria ben più ampia di quella che gli assegnavano le rilevazioni demoscopiche. (Corriere della Sera)

I norvegesi sono chiamati oggi, lunedì, alle urne per le elezioni parlamentari. Sono comunque molti i partiti minori dei vari schieramenti che, davanti all’emergenza climatica, voglio dire addio all’industria del petrolio, mentre i partiti tradizionali non hanno una posizione così netta in materia (RSI.ch Informazione)

Basta guardare pochi dati per comprendere l’importanza della questione energetica nel Paese scandinavo, che fa ampio uno delle energie alternative. Con la vittoria dei laburisti in Norvegia si consolida la predominanza della sinistra nei paesi del Nord Europa, con Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia, Svezia che presentano in carica contemporaneamente tutti governi di centrosinistra, una cosa che non accadeva dalla fine degli anni Cinquanta (Kongnews)