Insieme, in rampa di lancio il partito del premier Conte? L’ipotesi dell’insider

Periodico Italiano INTERNO

Ci si chiede da tempo se finita questa avventura insperata, il premiere Giuseppe Conte continuerà a stare in politica.

L’ipotesi dell’insider. Conte starebbe dunque pensando davvero di creare un proprio partito?

Un noto insider ha condiviso l’indiscrezione secondo cui Giuseppe Conte avrebbe già pronto il nome per il suo partito: Insieme.

Insieme, il partito di Giuseppe Conte diventa realtà?

Il futuro del secondo governo Conte appare incerto e l’ipotesi di un rimpasto sempre più probabile. (Periodico Italiano)

La notizia riportata su altri giornali

Non è previsto, a quanto si apprende, che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte vada questa sera dal capo dello Stato Sergio Mattarella dopo il ritiro delle ministre di Iv dal governo. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, accetta le dimissioni delle ministre di Italia Viva date oggi 13 gennaio. (La Nuova Sardegna)

A conti fatti, le finanze del premier Conte erano decisamente più floride quando ancora non era stato nominato Presidente del Consiglio. Infine, in ultima posizione Roberto Gualtieri, che si attesta poco sopra i 110 mila euro (di cui oltre 78 mila euro per la carica di europarlamentare). (InvestireOggi.it)

L’ex moglie di Giuseppe Conte. In passato, Giuseppe Conte è stato sposato con una donna importantissima nel mondo giudiziario. Dal loro matrimonio, è anche nato il figlio Niccolò, a cui Giuseppe Conte è davvero molto legato. (Solonotizie24)

Sotto la soglia dei 100 mila euro troviamo con 99.703 euro il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, con 98.471 euro il ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia. La Lamorgese comanda con 229.160 euro annui, mentre dietro staziona lo stesso premier Conte con 158.474 euro e il ministro della Difesa Lorenzo Guerini con 128.687 euro. (Bigodino.it)

Ad oggi le opposizioni al completo a Palazzo Madama vantano 138 voti, coi 18 voti di Italia viva al completo arriverebbero a 156. E questo Conte, così come tutti i presidenti del Consiglio prima di lui, non lo vuole. (Today.it)

Passa comunque pochissimo che Palazzo Chigi smentisce seccamente lo scoop di Radio Popolare. “A quanto risulta a Radio Popolare – si legge in una nota dell’emittente milanese – Giuseppe Conte è andato nei giorni scorsi da un notaio romano e ha depositato nome e marchio del suo nuovo movimento politico. (Il Riformista)