Roma, scoppia il malcontento dei tifosi in radio: la Lazio non li fa dormire…
Che debbano tifare per lo scudetto della Lazio per muovere un po’ le acque?
Pubblicità. E così scoppia il malcontento dei tifosi in radio: i tifosi della seconda squadra di Roma si ritrovano sull’orlo di una crisi di nervi.
“Mai una gioia”… Questo il motto che più sembra avvicinarsi alla situazione che stanno vivendo i nostri “cuginetti”.
LA RABBIA IN RADIO. Tutta questa situazione ha portato stamane all’esplosione della rabbia dei tifosi giallorossi che, non sopportando più la situazione, chiedono a gran voce una nuova presidenza. (Laziochannel)
Ne parlano anche altre testate
Una leggenda, quando invece storicamente gli strapoteri nel calcio sono ben altri ed appartengono ad altri club”. Lazio, Rizzoli: "Caicedo? Principale argomento di discussione dopo il match è stato però il calcio di rigore assegnato ai biancocelesti per il fallo di Dragowski su Caicedo. (La Lazio Siamo Noi)
Tutto si fonda su una cosa non veritiera, come se fossimo diventati una superpotenza in grado di manovrare gli arbitri. Non mi sembra, infatti, che sia stata la Lazio a vincere gli ultimi scudetti del nostro campionato". (Tutto Juve)
Il portavoce del club, Arturo Diaconale, però non ci sta e si rivolge a tutto il mondo biancoceleste, esortando i tifosi laziali a non cadere nelle provocazioni: "Voglio inviare una raccomandazione ai tifosi deboli di fede. (LAROMA24)
Il messaggio questa volta è rivolto a tutti i tifosi “deboli di fede”: "Ai deboli di fede. A loro, poi, la seconda preghiera di non badare alle strampalate teorie di chi ipotizza un complotto in atto per favorire la Lazio e tenere ancora aperto il campionato. (La Lazio Siamo Noi)
Diaconale: «Complotto pro Lazio? A loro, poi, la seconda preghiera di non badare alle strampalate teorie di chi ipotizza un complotto in atto per favorire la Lazio e tenere ancora aperto il campionato. (Juventus News 24)
cende in campo Arturo Diaconale, lo fa ancora una volta a difesa della Lazio. Da più parti ascolto questa leggenda di un presunto strapotere del presidente Lotito, quando invece storicamente gli strapoteri nel calcio sono ben altri ed appartengono ad altri club. (Tuttosport)
