Da lunedì i bambini dai 5 agli 11 anni potrebbero essere vaccinati

AGI - Agenzia Giornalistica Italia SALUTE

ulla somministrazione del vaccino contro il Covid-19 ai bambini tra i 5 e gli 11 anni, "l'Ema potrebbe anticipare una decisione tra oggi e domani", in anticipo rispetto alla data prevista del 29 novembre.

Se la decisione dell'Ema arriverà entro dopodomani, ha ipotizzato Palù, "da lunedì potremmo avere in Italia il vaccino per i bambini".

I dati dell'epidemia ci stanno dicendo che la categoria 5-11 anni è quella che presenta il maggior numero di casi incidenti

Non escluso obbligo per bambini 5-11 anni. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

La notizia riportata su altre testate

“Se prima il 2% dei bambini contraevano l’infezione con la variante Alfa, oggi – ha detto il presidente Aifa – stiamo arrivando al 25-30 per cento. I dati dell’epidemia ci stanno dicendo che la categoria da 4 a 11 anni è quella che presenta il maggior numero di casi incidenti. (AbruzzoLive)

Lo ha detto oggi il presidente dell’Agenzia italiana del Farmaco (Aifa) Giorgio Palù in un’intervista rilasciata a Sky Tg 24. La decisione potrebbe già arrivare tra oggi o domani, a cui seguirebbe quella dell’Aifa entro 24 ore», ha detto Palù. (Open)

Germania Covid, «Niente eutanasia ai non vaccinati»: è ancora record contagi, 335 morti in 24 ore. Umbria. Altri 110 nuovi casi Covid in Umbria nell'ultimo giorno dove si segnalano due nuovi morti mentre rimangono stabili i ricoverati in ospedale, 54, sette nelle terapie intensive Il tasso dei nuovi positivi è 1,39% (4,7% sulle prime diagnosi). (Il Messaggero)

Lo ha affermato il presidente dell’Aifa, Giorgio Palù, ospite su SkyTg24. «Non è tabù da sfatare é una valutazione che va fatta progressivamente, oggi 25-30% bambini si infetta» spiega Palù. (La Stampa)

Ma “la scelta del super green pass andava fatta 2-3 settimane fa per vederne i frutti, ora è anche tardi Palù: “Auspicabile obbligo vaccinale per forze dell’ordine e dipendenti pubblici”. “Le categorie più colpite dall’infezione risultano 5-11enni e 40-50enni. (Il Primato Nazionale)

"I dati dell'epidemia ci stanno dicendo che la categoria 5-11 anni è quella che presenta il maggior numero di casi incidenti. “Se prima il 2% dei bambini contraeva l'infezione, con la variante Alfa, oggi siamo al 25-30%”, i numeri forniti dal presidente Aifa (Fanpage)