Zagrebelsky: i docenti contro il Green pass non rappresentano l’Università e non sono esperti in materia

Corriere della Sera INTERNO

«I 300 professori che hanno firmato la lettera contro il Green pass, tra cui il professore Alessandro Barbero, non rappresentano l’università, ma loro stessi.

Bellissima cosa la musica da camera, ma cosa c’entra con la pandemia?».

La gente potrebbe pensare che si tratti di professori esperti di quella materia, invece non è così, per esempio tra loro so esserci una professoressa di musica da camera. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quanto alle proteste No Vax: “Chi scende in piazza al grido di libertà, dovrebbe usare la parola giusta che è arbitrio. Ma dopo quasi due anni, con la vaccinazione all′80% e lo strumento del green pass, sul piano del diritto si può dire che l’emergenza persista? (L'HuffPost)

Ai giornalisti che gli chiedevano se secondo lui l'obbligo del Green pass possa avere ripercussioni sul vivere democratico, il giurista ha detto di non voler rispondere. Oggi è vero ci sono tanti costituzionalisti che dicono la loro sull'articolo 32, in fondo un po' lo siamo tutti in quanto cittadini. (Sky Tg24 )

Ai giornalisti che gli chiedevano se secondo lui l’obbligo del Green pass possa avere ripercussioni sul vivere democratico, il giurista ha detto di non voler rispondere. (Imola Oggi)

Sit-in davanti all'ateneo 08 Settembre 2021. Caso Barbero, il rettore del Poli sui prof No Vax: "Io non firmerei quella petizione". (La Repubblica)

Il presidente emerito della Consulta, presentando a Torino Biennale democrazia, gela anche le posizioni alla Cacciari-Agamben: «Oggi ci sono tanti costituzionalisti che dicono la loro, in fondo un po’ tutti lo siamo. (La Stampa)