Immissioni in ruolo 2021/22, oltre 112mila posti autorizzati dal MEF: quanti ‘reali’?

Scuolainforma INTERNO

Immissioni in ruolo docenti per l’anno scolastico 2021/22, il Ministero dell’Economia e delle Finanze autorizzerà oltre 112mila posti (per l’esattezza 112.473) ma non è tutto oro quel che luccica, anzi.

Del resto, anche lo scorso anno andò male, molto male con solamente 30mila cattedre assegnate (o poco di più) a fronte di 85mila posti autorizzati dal MEF.

Le assunzioni ‘reali’ saranno molte di meno, secondo i calcoli dei sindacati, meno della metà nella migliore delle ipotesi. (Scuolainforma)

Su altre fonti

Ad oggi non sappiamo ancora se tutti i vincitori del concorso diventeranno di ruolo quest’anno o il prossimo (confidiamo non si vada oltre). Nel decreto sostegni bis si specifica che per i vincitori del concorso non ci sarà più bisogno dei 24 cfu e della prova orale finale per conseguire l’abilitazione; bensì è sufficiente un nuovo contratto al 30/06 o al 31/08 per potersi abilitare. (Tecnica della Scuola)

Immissione in ruolo 2021, elenchi idonei concorso 2016 a scadenza. Vigenza elenchi idonei delle graduatorie di merito del concorso ordinario 2016. (Orizzonte Scuola)

Approvato il calendario scolastico 2021/2022 per la Regione Sardegna. Inizierà il 14 settembre prossimo per tutte le scuole di ogni ordine e grado della Sardegna. (Casteddu Online)

Vedremo sul testo definitivo quali modifiche saranno effettivamente apportate Si attende da un momento all’altro di conoscere il numero dei posti che il Mef autorizzerà per le immissioni in ruolo per l’a. (La Tecnica della Scuola)

L'auspicio, alle porte dell'anno 2021-2022 è che si possa iniziare in presenza senza dover ricorrere nuovamente alla Dad, che farebbe rima con nuove chiusure. Sono giorni di attesa, però, soprattutto per gli aspiranti immessi in ruolo che attendono pazientemente una cattedra. (Gazzetta del Sud)

A seguire, il 15 settembre, riprenderanno Toscana, Campania, Liguria, Marche e Molise, mentre il 16 settembre è la volta di Friuli Venezia Giulia e Sicilia. Gli ultimi a tornare sui banchi saranno gli studenti di Puglia e Calabria, il 20 settembre (Tecnica della Scuola)