Coronavirus, in Alto Adige ancora 6 vittime - Cronaca

Alto Adige SALUTE

Medici di medicina generale e pediatri di libera scelta: 53, di questi 40 guariti (al 10.02.2021)

Collaboratori/collaboratrici dell'Azienda sanitaria positivi al test: 1.846, di questi 1.408 guariti.

A livello provinciale ad oggi (21 febbraio) sono stati effettuati in totale 478.134 tamponi su 193.983 persone.

Ancora sei vittime del Covid in Alto Adige.

A queste si aggiungono 1.667 (+4) persone che avevano un test dall'esito incerto o poco chiaro e che in seguito sono risultate negative al test; inoltre persone guarite per indagine epidemiologica: 12.343 (+0). (Alto Adige)

Se ne è parlato anche su altre testate

Quelle impronte ci fanno sempre un grande regalo: ci aiutano a renderci conto che in quel cammino non siamo soli. Che ci sono insetti, volatili, mammiferi che quel territorio lo vivono insieme al nostro passaggio e che, altrimenti, sarebbe difficile notare (il Dolomiti)

Dei nuovi positivi, 78 sono asintomatici e 176 pauci sintomatici. Nel dettaglio, sono 57 i nuovi casi positivi al molecolare mentre quelli all’antigenico sono 202. (TrentoToday)

Nel dettaglio, sono 57 i nuovi casi positivi al molecolare mentre quelli all’antigenico sono 202. All’Azienda sanitaria inoltre sono stati notificati altri 1.465 tamponi rapidi antigenici. (l'Adige)

E il presidente della conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini sottolinea: "Occorre che le misure siano conosciute con congruo anticipo e tempestività dai cittadini e dalle imprese". Per questo, come ha sottolineato il presidente della conferenza della Regioni, Stefano Bonaccini, "è necessario che i provvedimenti restrittivi regionali siano adottati con l'intesa del ministro della Salute". (l'Adige)

Sono stati trovati 259 nuovi positivi, nessun decesso nelle ultime 24 ore. Tra i nuovi positivi, il numero dei contagi tra gli over 70 è di 46 casi (il Dolomiti)

Pubblichiamo in forma integrale la lettera aperta inviata da Aifa al governo Questo un passaggio della lettera firmata da Aisa-Associazione italiana per la promozione della scienza aperta indirizzata al presidente del Consiglio, Mario Draghi, ma anche ai ministri Cristina Messa (Università e della Ricerca) e Roberto Speranza (Salute). (il Dolomiti)