Covid, Nature: rischi di problemi cardiaci elevati anche dopo mesi dalla guarigione

Lo studio, inoltre, presenta diversi limiti, come l'aver riguardato solo i veterani, riutilizzato i dati raccolti per altri scopi.

Al momento, McCann e i suoi colleghi sono al lavoro a uno studio più ampio con circa 1.200 partecipanti

Secondo i calcoli della ricercatrice, questi dati suggeriscono che il Covid-19 avrebbe aumentato i tassi di infarto di circa l’8% e di ictus di circa il 2%.

Secondo Al-Aly, i risultati suggeriscono che il Covid-19 potrebbe alterare in modo permanente la salute di alcune persone. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri media

Lo studio includerà partecipanti con Long Covid, persone che sono state infettate e si sono riprese e altre che non sono mai state infettate. Le reinfezioni aumentano il rischio sul cuore e la variante Omicron può influenzera il sistema cardiovascolare in modo drastico come altre varianti (ilmessaggero.it)

Omicron, ecco perché chi è stato contagiato rischia infarto e ictus secondo nuovi studi americani. Ma come viene danneggiato il cuore dal Long Covid? Lo studio includerà partecipanti con Long Covid, persone che sono state infettate e si sono riprese e altre che non sono mai state infettate (Money.it)

La ricerca coordinata da Ziyad Al-Aly, epidemiologo della Washington University di St. Louis, Missouri, indaga a fondo gli effetti del Covid sul sistema circolatorio dopo la fase acuta del virus. Secondo Al-Aly, i risultati suggeriscono che il Covid-19 potrebbe alterare in modo permanente la salute di alcune persone. (iLMeteo.it)

A cura di Ida Artiaco. Il rischio di problemi cardiocircolatori, come ictus e infarto, resta alto anche mesi dopo aver contratto l'infezione da Covid-19. Nel frattempo, i ricercatori stanno cercando di capire anche chi è più a rischio di questi problemi cardiaci, per quanto tempo persiste il rischio e cosa causa questi sintomi. (Fanpage.it)