Trump e Putin pronti a colloqui per la pace in Ucraina
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NEW YORK – Donald Trump, presidente eletto degli Stati Uniti, ha annunciato un piano ambizioso per risolvere il conflitto ucraino entro 100 giorni, attraverso colloqui immediati con Vladimir Putin. Il leader russo, secondo quanto riferito, sarebbe disposto a incontrare Trump per discutere una soluzione negoziata, basata sul concetto di "peace with strength" (pace con la forza). Questo approccio mira a combinare la diplomazia con una posizione di potere, per garantire una risoluzione duratura del conflitto.
Il Cremlino ha confermato genericamente la possibilità di un incontro, mentre Mar-a-Lago, residenza di Trump, ha annunciato che i preparativi sono già in corso. Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, di ritorno a Kiev da un viaggio a Roma, ha appreso della notizia. Durante il suo soggiorno in Italia, Zelensky ha partecipato a una riunione del gruppo di contatto per la Difesa dell’Ucraina a Ramstein, dove ha ricevuto parole di sostegno da parte dei leader europei e italiani.
Trump, che ha recentemente incassato una condanna simbolica nel caso Stormy Daniels, si prepara a inaugurare il suo secondo mandato il 20 gennaio. Nei primi 100 giorni della sua nuova presidenza, ha in programma di firmare 100 ordini esecutivi, in linea con il mantra della sua campagna elettorale: "Promesse fatte, promesse mantenute". Tra questi ordini, il dossier ucraino sembra essere una priorità assoluta, con l'obiettivo di porre fine alla guerra attraverso un accordo negoziato con Putin.
La prospettiva di un incontro tra Trump e Putin rappresenta un bivio cruciale per la Russia, dove non tutti apprezzano la linea adottata da Putin nella guerra contro l'Ucraina.
