«Le persone trattenute in Albania sono in pericolo»

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Il Manifesto INTERNO

Nell’ultimo mese le dem Rachele Scarpa (deputata) e Cecilia Strada (europarlamentare) hanno visitato il cpr di Gjader 10 volte, assieme ad altri membri delle opposizioni e con il supporto del Tavolo asilo e immigrazione (Tai). Scarpa e Strada hanno tratto dalle loro ispezioni un rapporto dettagliato sulle condizioni di vita a cui sono costretti i migranti trattenuti in Albania. Lo scorso 30 aprile il testo è stato trasmesso al Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti del Consiglio d’Europa. (Il Manifesto)

Su altre testate

La celebre star della serie “Breaking Bad”, Aaron Paul, è pronta a tornare sul grande schermo con un nuovo intrigante progetto cinematografico. Sarà il protagonista del thriller psicologico intitolato “The Midnight Pool”, diretto dal noto regista James McTeigue, già famoso per il film “V per Vendetta”. (SofiaOggi.com)

Lo comunicano le dem Rachele Scarpa, deputata, e Cecilia Strada, europarlamentare. Quest’ultima ha visitato la struttura in Albania nel fine settimana. (Il Manifesto)

E’ la seconda missione dell’operazione Cpr che ha trasformato il centro di Gjader in un centro di trattenimento e rimpatrio degli stranieri. La prima operazione aveva portato a metà… (La Stampa)

Forzare il diritto non è una soluzione. Tutti i profili di illegittimità degli inutili Cpr in Albania

L'attenzione sul protocollo Italia-Albania sembra essere calata ma in realtà i giudici pro migranti sembrerebbero essere ancora e sempre di più sul piede di guerra. Un pool di avvocati, giudici e attivisti che mese dopo mese, modifica dopo modifica continuano negli infiniti tentativi di boicottare la linea del governo in tema di rimpatri. (il Giornale)

A fine aprile 2025, il Cpr di Gjader in Albania è vuoto a metà, ma saturo di contraddizioni. Invece, è diventato il manifesto della confusione giuridica, dell’inadeguatezza operativa e di una narrazione governativa sempre più scollata dalla realtà. (la notizia)

Mentre la gestione delle strutture in Albania avviene nell’opacità, sottraendo alla conoscenza pubblica quanto accade ai migranti, è in discussione alla Camera la legge di conversione del decreto (37/2025) che destina tali strutture anche a centri di permanenza per il rimpatrio (Cpr). (Domani)