Rifiuti, il sindaco di San Giovanni in Fiore chiude la strada della discarica di Vetrano

Quotidiano del Sud INTERNO

«Restiamo in attesa – ha concluso il sindaco Succurro – che si formalizzi il pagamento dei riferiti ristori a favore del Comune di San Giovanni in Fiore e nel frattempo provvediamo alla verifica puntuale delle condizioni della strada di accesso alla discarica di Vetrano»

Inoltre, l’accordo contempla il pagamento di ristori, da parte dell’Ato di Cosenza al Comune di San Giovanni in Fiore, per l’utilizzo dell’impianto di Vetrano fino alla sua dismissione definitiva attraverso il completamento di tutti gli interventi necessari». (Quotidiano del Sud)

Ne parlano anche altri media

La situazione attuale lo conferma: dalla Cittadella, proprio partendo dal fatto che la discarica privata crotonese fosse stracolma, avevano ideato un “giro” di rifiuti che coinvolgeva Melicuccà, Lamezia, Cassano, San Giovanni in Fiore nonché altre regioni per la spazzatura reggina, ma alla fine sono stati costretti a tornare al punto di partenza, cioè a Crotone. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Perché la situazione dei rifiuti a Crotone ed in Calabria sta diventando incontenibile: su un piano sanitario e di ordine pubblico. Sono le parole riportate sulla pagina Facebook “Vincenzo Voce sindaco”. (wesud)

Nel frattempo l’immondizia della Capitale andrà a riempire la discarica di Viterbo che ha un volume residuo di 124mila tonnellate (fino a fine anno), mentre quella di Civitavecchia è in esaurimento. Zaghis chiede un’ordinanza specifica alla Regione per permettere alla E-Giovi che gestisce i due Tmb di Malgrotta di portare 160 tonnellate al giorno fino al 25 luglio e 80 tonnellate fino al 2 agosto (Corriere Roma)

Un compito che spetta non solo alle amministrazioni e gestori privati, ma anche di chi lo vive e dunque di residenti, villeggianti e turisti. (CS) – La montagna è uno dei luoghi preferiti per trascorrere le vacanze estive e rilassarsi all’aria aperta ma merita rispetto. (Quotidiano online)

Lo ha affermato il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, in cosante contatto con la Prefettura e con tutte le Istituzioni per fronteggiare l’emergenza rifiuti nel Lazio Siamo in piena stagione estiva, con uno stato ancora in corso di emergenza sanitaria e con un notevole incremento delle presenze giornaliere in città, impegnati in trincea ad evitare serie problematiche per la salute delle persone. (Il Clandestino Giornale)

Per questo la Provincia attraverso il Consiglio provinciale nel luglio 2020 ha inoltrato una proposta di legge sul tema ‘Individuazione degli ambiti territoriali ottimali e organizzazione del servizio integrato dei rifiuti'. (latinaoggi.eu)