Coronavirus, lettera (anche da Trento) al ministero per un vaccino libero e pubblico creato dal ''sistema Italia'' tra università, enti di ricerca, imprese e società

il Dolomiti SALUTE

Questo un passaggio della lettera firmata da Aisa-Associazione italiana per la promozione della scienza aperta indirizzata al presidente del Consiglio, Mario Draghi, ma anche ai ministri Cristina Messa (Università e della Ricerca) e Roberto Speranza (Salute).

"Notizie di stampa riferiscono di centri di ricerca italiani che stanno studiando l’elaborazione di un nuovo vaccino anti-Covid.

Pubblichiamo in forma integrale la lettera aperta inviata da Aifa al governo

Alcuni di questi centri appartengono a università o enti di ricerca pubblici che fanno capo allo Stato e sono finanziati dal contribuente. (il Dolomiti)

Ne parlano anche altre testate

All’Azienda sanitaria inoltre sono stati notificati altri 1.465 tamponi rapidi antigenici. Nessun decesso da Covid-19 nel bollettino odierno dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, che riporta anche 259 nuovi positivi, mentre le vaccinazioni superano le 36.000 dosi, con oltre 13.000 persone che hanno effettuato anche il richiamo. (l'Adige)

Per questo, come ha sottolineato il presidente della conferenza della Regioni, Stefano Bonaccini, "è necessario che i provvedimenti restrittivi regionali siano adottati con l'intesa del ministro della Salute". (l'Adige)

Che ci sono insetti, volatili, mammiferi che quel territorio lo vivono insieme al nostro passaggio e che, altrimenti, sarebbe difficile notare Di chi sono quei segni sulla neve? (il Dolomiti)

Nel dettaglio, sono 57 i nuovi casi positivi al molecolare mentre quelli all’antigenico sono 202. Dei nuovi positivi, 78 sono asintomatici e 176 pauci sintomatici. (TrentoToday)

Il rapporto contagi/tamponi si attesta al 6,5% per quanto riguarda i nuovi positivi, 14,8% se si considerano tutti i dati. Peggiora la situazione negli ospedali. Sono stati analizzati 2.660 tamponi tra molecolari e antigenici. (il Dolomiti)

Collaboratori/collaboratrici dell'Azienda sanitaria positivi al test: 1.846, di questi 1.408 guariti. Medici di medicina generale e pediatri di libera scelta: 53, di questi 40 guariti (al 10.02.2021) (Alto Adige)