fatale un malore dal dentista a Corato

GameGurus SALUTE

I sanitari del 118 hanno subito cercato di salvare la vita a Doriana Scardigno, praticandole tra l’altro 40 minuti di manovre di rianimazione nella speranza di farle riprendere il battito cardiaco.

Per provare a fare chiarezza sul decesso di Doriana Scardigna, morta a Corato, in provincia di Bari, è stato indagato il dentista come atto dovuto proprio per portare avanti gli accertamenti necessari alla ricerca della verità

Il decesso è dunque avvenuto all’interno dello studio medico, prima di doversi sottoporre ad un’anestesia per una visita. (GameGurus)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Una donna di 42 anni, Doriana Scardigno, è morta ieri sera all'interno di uno studio dentistico a Corato, in provincia di Bari. La Procura di Trani ha aperto un'inchiesta. (GeosNews)

La Procura di Trani, nelle prossime ore, disporrà l’autopsia sul corpo della donna per provare a far luce sulla vicenda Doriana Scardigno, 42 anni, è morta ieri sera mentre si trovava all’interno di uno studio dentistico di Corato in via Riccio de Parma. (Andria news24city)

Tuttavia, subito dopo l’iniezione ha accusato un malore e nel giro di pochi minuti non ha più dato segni di vita. Per saperne di più, si dovrà attendere l’autopsia del corpo che verrà eseguita la prossima settimana dal perito legale (Metropolitan Magazine )

«Non possiamo azzardare alcuna ipotesi al momento», ha spiegato il legale che assiste i genitori, la sorella, ed il marito di Doriana Scardigno Indicazioni a tal proposito potrebbero arrivare dall’autopsia sul corpo della donna che verrà effettuata la prossima settimana al Policlinico di Bari, eseguita dal medico legale Antonio de Donno. (Andria news24city)

Sarà, pertanto, determinante l'autopsia che la, la quale ipotizza il reato di omicidio colposo, ha disposto e che sarà eseguita la prossima settimana Inutili i soccorsi delLa salma dell'architetto è stata trasportata nell'dove dove il medicoha già eseguito un primo esame esterno. (MolfettaViva)

La vittima era di professione un architetto molto conosciuto nella sua città, Molfetta, la stessa che adesso piange la sua prematura scomparsa. Il dentista è stato iscritto al registro degli indagati per possibile omicidio colposo, adesso sarà l’autopsia a stabilire se c’è un nesso tra la dose di pre-anestesia somministrata alla vittima e il suo malore, o se invece si è trattato di una casualità, di un terribile ed inevitabile destino, nonostante le persone vicine alla donna affermino con sicurezza che la 42enne non soffrisse di alcuna patologia pregressa (Il Quotidiano Italiano - Bari)