Per credito d'imposta formazione 4.0 2018-2019 è necessario il deposito telematico del contratto collettivo

Ipsoa ECONOMIA

Il corretto adempimento riguardante il deposito telematico presso il Ministero del Lavoro del contratto collettivo o aziendale costituiva, sia in relazione al periodo d'imposta 2018 e sia in relazione al periodo d'imposta 2019, "una condizione di ammissibilità al beneficio".

La modifica introdotta dal richiamato comma 215 dell'articolo 1 della legge n. 160 del 2019, infatti, si rende applicabile solo a decorrere dal periodo d'imposta 2020

Successivamente, la legge di bilancio 2019 ha esteso l'ambito temporale di riferimento dell'agevolazione, prevedendo che il credito d'imposta formazione 4.0 si applichi anche alle spese di formazione sostenute nel periodo d'imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2018. (Ipsoa)

Ne parlano anche altri media

12.05.2020, n. 9, riservato ai soggetti beneficiari della misura agevolativa “RESTO AL SUD” di cui all’art. (il Fatto Nisseno)

Dubbi di ammissibilità per le attività di R&S svolte da residenti su commesse estere. L’evoluzione normativa ha sostanzialmente modificato l’ambito di applicativo dell’agevolazione per le attività di ricerca e sviluppo svolte da commissionari residenti sulla base di contratti stipulati con soggetti esteri. (Ipsoa)

L’atto, firmato tra gli altri dal capo politico, Vito Crimi, e dal capogruppo M5S al Senato, Ettore Licheri, e presentato da Mario Turco, Sabrina Ricciardi, Emiliano Fenu e Steni Di Piazza, ovvero i senatori che hanno depositato emendamenti e disegni di legge ad hoc sulla cedibilità dei crediti fiscali, impegna in particolare il Governo “a prevedere nel primo provvedimento utile che i soggetti beneficiari di crediti d’imposta Transizione 4.0 possano optare per la cessione anche parziale degli stessi crediti ad altri soggetti, inclusi istituti di credito”; e a stabilire “altresì che i cessionari debbano poi utilizzare i crediti ceduti in compensazione con le medesime modalità per la finanza pubblica con le quali sarebbero stati utilizzati dal soggetto cedente e che la quota di credito non utilizzata nell’anno non possa essere usufruita negli anni successivi né possa essere richiesta a rimborso”. (LaPresse)

Bonus investimenti: istituito il codice tributo per utilizzare in compensazione la parte di credito di imposta non utilizzata con la dichiarazione dei redditi. Codice tributo bonus investimenti Denominazione 6942 Credito d’imposta per il rafforzamento patrimoniale delle. (Informazione Fiscale)

Le istanze si potranno presentare da domani al 31 maggio. 12.05.2020, n. 9, riservato ai soggetti beneficiari della misura agevolativa “RESTO AL SUD” di cui all’art. (BlogSicilia.it)

Viterbo - Venerdì 21 maggio alle 9,30 nel webinar organizzato dalla Camera di Commercio in collaborazione con l’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (Tuscia Web)