Lula in udienza da Papa Francesco, in Vaticano si prepara il dopo Bolsonaro

Il Gazzettino ESTERI

Solo due fotografie postate su Twitter da Lula per un viaggio carico di polemiche e parecchi interrogativi.

Ad avere fatto da tramite per l'appuntamento vaticano sarebbe stato il presidente argentino Fernandez che il Papa ha ricevuto due settimane fa in Vaticano.

Ai suoi interlocutori Lula ha fatto notare che «ha ragione D'Alema quando dice che Papa Francesco è l'unico leader spirituale che supera la sinistra». (Il Gazzettino)

La notizia riportata su altri giornali

Sogno un’Amazzonia che lotti per i diritti dei più poveri, dei popoli originari, degli ultimi, dove la loro voce sia ascoltata e la loro dignità sia promossa. #QueridaAmazonia — Papa Francesco (@Pontifex_it) February 12, 2020 Il tweet di Papa Francesco. (L'Unione Sarda.it)

Molto del futuro della Chiesa dipende da queste norme, ed i vescovi del mondo sono stati chiamati a suggerire i loro “miglioramenti”. Terzo: nasce un dicastero per la Carità del Papa, che assorbirà la Elemosineria apostolica guidata dal presule polacco Konrad Krajewski. (il Fatto Nisseno)

Quasi un sospiro di sollievo, visto che la faccenda ha sfiorato persino il rapporto personale tra Francesco e Benedetto XVI. Emerge allora la necessità, da parte della Chiesa, di una "presenza capillare che è possibile solo attraverso un incisivo protagonismo dei laici". (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Nel libro con Sarah, Ratzinger spiega perché è la decisione giusta. Doveva cambiare tutto e invece non è cambiato niente. Il vero fondamento della vita del sacerdote, il sale della sua esistenza, la terra della sua vita è Dio stesso. (Tempi.it)

Ma in realtà questa visione limiterebbe le prospettive, ci orienterebbe a clericalizzare le donne, diminuirebbe il grande valore di quanto esse hanno già dato e sottilmente provocherebbe un impoverimento del loro indispensabile contributo. (Aleteia IT)

In assoluta continuità con i papati precedenti […] Bergoglio - La rivoluzione non è mai iniziata, ha dimostrato di saper resistere a chi lo idolatrava riaffermando l’ortodossia e i privilegi. La rivoluzione di Bergoglio è finita. (Il Fatto Quotidiano)