Sponsor in fuga dalle Olimpiadi, la Toyota ritira lo spot per le proteste in Giappone sui rischi di contagio: «L’evento è negativo»

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Dopo che ieri sono stati confermati i primi casi di positività all’interno del villaggio olimpico, e mentre crescono le proteste e il malcontento della popolazione giapponese per lo svolgimento dell’evento, oggi la Toyota ha annunciato che non intende trasmettere video pubblicitari in Giappone durante i Giochi.

La casa automobilistica giapponese, tra i principali sponsor dell’Olimpiadi, ha inoltre comunicato che il suo presidente, Akio Toyoda, non parteciperà alla cerimonia di apertura in programma questo venerdì. (Open)

Su altri media

Lo stesso Bloomberg riporta infatti che circa il 60% dei costi delle batterie agli ioni di litio è imputabile alle materie prime di cui la metà a litio e cobalto. joint venture nata lo scorso anno tra Toyota e Panasonic, ha come obiettivo di ridurre i costi dell’intero ciclo produttivo delle batterie, cosi da poter arrivare ad ottenere prezzi decisamente più bassi sul mercato. (Tom's Hardware Italia)

2' di lettura. Toyota ha deciso che non trasmetterà pubblicità televisive in Giappone durante le Olimpiadi. C’è una crescente preoccupazione per la diffusione delle infezioni da coronavirus tra atleti, allenatori e altro personale legato alle Olimpiadi. (Il Sole 24 ORE)

Per la Toyota GT86 bisogna sborsare ben 39.000 euro e per il fantastico motore Ferrari oltre 58.000 euro, che sommati ad altri 15.000 euro di componenti per finalizzare il progetto portano la spesa totale oltre i 110.000 euro. (QuattroMania)

L’opinione pubblica del Paese è fortemente preoccupata dai potenziali effetti sanitari che potrebbero scaturire da Tokyo 2020, nonostante l’assenza dei tifosi stranieri e la disputa dei giochi a porte chiuse. (Calcio e Finanza)

A qualunque costo. Nonostante l’emergenza coronavirus, un Paese ospitante contrario, i contagi che fioccano e una serie di regole e divieti assurdi, […] (Il Fatto Quotidiano)

La Toyota - uno dei principali sponsor delle Olimpiadi di Tokyo 2020 - non intende trasmettere più i video pubblicitari in Giappone, e il suo presidente, Akio Toyoda, non parteciperà alla cerimonia di apertura dei Giochi, in programma questo venerdì. (La Stampa)