Nuovo Dpcm, spostamenti e visite vietati per un altro mese. «Chiusure ora per riaprire a Pasqua»

Corriere Adriatico SALUTE

Gli amministratori locali arrivano agguerriti alla prima riunione con il nuovo governo.

«È stata una riunione preparatoria a quello che dovrà essere il nuovo Dpcm che dovrà essere fatto entro il 5 marzo

Ma i presidenti di Regione sono sul piede di guerra e avanzano una serie di proposte che oggi la ministra Gelmini porterà sul tavolo del Consiglio.

Così come si legge la voglia dei presidenti di regione di poter riaprire i ristoranti anche dopo le sei della sera nelle regioni che la diffusione della pandemia concede. (Corriere Adriatico)

Su altre fonti

Il nuovo Dpcm entro il 5 marzo e le richieste delle regioni sul sistema dei colori. La strategia complessiva del nuovo esecutivo sarà poi definita con un nuovo Dpcm, che seguirà quello attualmente in vigore e in scadenza venerdì 5 marzo. (Today.it)

Nelle zone arancioni, per i Comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti, sono consentiti gli spostamenti anche verso Comuni diversi, purché entro i 30 chilometri dai confini". E ancora: " Fino al 27 marzo nelle zone rosse non sono consentiti gli spostamenti verso abitazioni private abitate diverse dalla propria, salvo che siano dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute. (Corriere dello Sport.it)

Si può andare dalle 5 alle 22 e sempre rimanendo all’interno del proprio comune. Nella seconda casa può andare soltanto un nucleo familiare (Diritto.it - Il portale giuridico online per i professionisti)

La novità è che nelle zone rosse sono vietati gli spostamenti nelle abitazioni private. Seconde case, resta il sì. Seconde case. Palazzo Chigi ritiene che sia necessaria ancora molta prudenza. (Il Messaggero)

Il tema è sempre quello delle temute varianti che hanno già portato anche in Lombardia alcuni comuni in zona rossa. Come sempre, infatti, con l'avvicinarsi delle festività il livello di guardia si è sempre innalzato e mai abbassato (QuiComo)

Cosa succede con le seconde case (anche fuori regione e nelle zone rosse) dopo il decreto 22 febbraio. Tecnicamente quindi per ora sono in vigore le stesse regole sulle seconde case anche fuori regione e nelle zone rosse che erano in vigore prima del decreto 22 febbraio. (Today.it)