Liri Albag: Hamas rilascia il video dell'ostaggio
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Il braccio armato di Hamas, le Brigate Ezzedine al-Qassam, ha recentemente diffuso un video in cui Liri Albag, una soldatessa israeliana di 19 anni presa in ostaggio il 7 ottobre 2023, invita il governo israeliano a ottenere la sua liberazione. Questo video, diffuso dall’Hostage Families Forum, ha riacceso le speranze di un ritorno degli ostaggi, tra cui Albag, detenuta a Gaza da 456 giorni. I genitori della giovane soldatessa, in un appello toccante, hanno chiesto al primo ministro e al ministro della Difesa israeliani che la squadra negoziale non ritorni senza un accordo.
Nel secondo giorno di negoziati, ripresi a Doha con la mediazione del Qatar, il video diffuso da Hamas ha innescato un nuovo impulso nelle trattative "indirette" tra il governo israeliano e la leadership islamista. I colloqui, che mirano a una tregua più duratura rispetto a quella dello scorso novembre, potrebbero portare al rilascio di altri ostaggi rapiti da Hamas durante il blitz del 7 ottobre 2023. Tra questi ostaggi, oltre a Liri Albag, vi sono anche svariati militari.
La famiglia di Albag, pur autorizzando la pubblicazione di due immagini tratte dal video, ha deciso di non rendere pubblico il filmato per rispetto della privacy e dello stato mentale della giovane. Questo gesto, volto a proteggere la dignità della soldatessa, sottolinea la delicatezza della situazione e la necessità di un intervento rapido e risolutivo da parte delle autorità israeliane.
Il Forum delle Famiglie degli Ostaggi e dei Dispersi ha esortato i leader globali ad agire con decisione, sottolineando l'importanza di un accordo che possa garantire il ritorno degli ostaggi.