Covid in Lombardia, Fontana: “Meglio 4 persone al ristorante che assembrate fuori dai bar”

Fanpage.it INTERNO

La situazione di Brescia. Ancora nessun commento invece sulla possibile zona rossa o arancione su tutta la provincia di Brescia

Molto meglio quattro persone che cenano sedute a un tavolo distanziate, che gli assembramenti che abbiamo visto domenica davanti allo stadio di San Siro o la sera fuori dai bar": a dirlo in un'intervista al quotidiano "La Repubblica" è il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Negli Spedali Civili di Brescia: "La seconda ondata non è mai terminata". La didattica torna a distanza nelle scuole di ogni ordine e grado, giù la claire anche per bar e ristoranti. (LaPresse)

Queste sono le due ipotesi avanzate dal governatore lombardo Attilio Fontana stando alle sue dichiarazioni riportate da Italpress. “La decisione la prenderò quando riceverò la risposta dei tecnici da Roma – continua Fontana -, stiamo affrontando una fase nuova. (elivebrescia.tv)

“Il cordoglio della Regione e di tutti i lombardi – ha continuato – giunga ai familiari di due vittime innocenti colpite barbaramente”. (LegnanoNews)

L'ipotesi dei ristoranti aperti sembra prendere piede, ma la vera decisione in merito sarà presa con il nuovo Dpcm, entro il 5 marzo. Attilio Fontana: "La gente comincia ad essere esasperata". "La gente comincia ad essere esasperata - riflette il leghista -. (QuiComo)

Così la vicesindaca di Brescia Laura Castelletti. “Nelle condizioni in cui siamo la zona rossa era la più indicata ma non si può fare un lockdown senza contemporaneamente offrire l’opportunità dei vaccini, 24 h su 24, 7 giorni su 7” aggiunge. (LaPresse)

Ieri, 22 febbraio, è arrivata dai sindaci la proposta di tenere aperti i ristoranti anache la sera. «Molto meglio quattro persone che cenano al ristorante sedute a un tavolo distanziate, che gli assembramenti che abbiamo visto domenica davanti allo stadio di San Siro o la sera fuori dai bar": è quanto dice il governatore leghista della Lombardia, Attilio Fontana, in una intervista a Repubblica. (SondrioToday)