Eni Versalis, Cgil e Filctem: governo non avalli il piano dismissione
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“La scelta di Eni-Versalis mette una pietra tombale sulle produzioni della chimica di base e condanna il Paese ad un’ulteriore drammatica dipendenza da altri. In Sicilia e in Puglia sono a rischio 20mila posti di lavoro, oltre a quelli che si determineranno per l’effetto catena su Ferrara, Ravenna, Mantova, Porto Torres e Porto Marghera”. Lo affermano il segretario confederale della Cgil, Pino Gesmundo, e il segretario generale della Filctem Cgil, Marco Falcinelli, al termine dell’incontro di stamane al ministero delle Imprese e del Made in Italy per l’area industriale di Brindisi (Collettiva.it)
Su altre fonti
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Versalis chiuderà il cracker di Brindisi entro il mese di aprile, mantenendo in funzione l'impianto per polietilene. Il progetto della gigafactory prevede l'utilizzo di due aree di circa 4 ettari ciascuna, rispettivamente per la produzione di materia attiva e formazione di accumuli, nella zona ovest dello stabilimento. (Polimerica.it)
Si conclude oggi 10/01/2025 con l’evento finale presso l’Agriturismo Trigna di Lamezia Terme il progetto “AGROCALABRIA 4.0” dell’Associazione EsseTV APS con fondi ADP 2022-2024 destinati al terzo settore (AI SENSI DEGLI ARTICOLI 72 E 73 DEL D. (Corriere di Lamezia)
Si è svolto al Ministero delle Imprese e del Made in Italy un incontro sul piano di riconversione di Eni Versalis per il polo produttivo di Brindisi, che prevede la chiusura dell’impianto di cracking entro aprile 2025. (Puglia Press)
Versalis mette una pietra tombale sulle produzioni della chimica di base e condanna il Paese ad un'ulteriore drammatica dipendenza da altri. Leggi tutta la notizia (Virgilio)