Il M5s lancia l'allarme: "Centrale nucleare tra Cremona e Mantova?"

Cremonaoggi INTERNO

Sta forse pensando ad una zona tra Cremona e Mantova?

Resta da capire dove Fontana intenda, nel caso la centrale venga realizzata, smaltire le scorie radioattive?”

Allora come oggi sembra si stia ignorando completamente il referendum abrogativo e si ipotizzava che sarebbe stata costruita tra Cremona e Mantova”.

“Correva l’anno 2010 – ricordano dal M5s – quando Regione Lombardia, con l’appoggio di Formigoni e l’assist del ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani (in pieno governo Berlusconi) paventò l’ipotesi di costruire una centrale nucleare proprio in Lombardia. (Cremonaoggi)

Se ne è parlato anche su altri media

«Metterei una centrale nucleare in Lombardia? Un nucleare verde, sicuro, credo sarebbe una buona cosa, non solo per la Lombardia ma per l’Italia». (Corriere della Sera)

(Adnkronos) - “Troviamo inaudite e fuori luogo le parole pronunciate da Matteo Salvini, seguite da quelle dell'assessore alla Sanità lombarda, rispetto al nucleare". Indicare i reattori di quarta generazione come se fossero pronti tra cinque anni è comunque pura fantascienza e anzi dimostra una netta disinformazione sul tema", sottolinea Meggetto. (LiberoQuotidiano.it)

Senza dimenticare gli impianti del ciclo del combustibile di Saluggia (Vercelli), l’impianto Fn di produzione del combustibile nucleare di Bosco Marengo (Alessandria) e il reattore di ricerca Ispra-1 a Varese. (Corriere della Sera)

Per Cattaneo, “è ovvio che nessuno vorrebbe una centrale nucleare a casa sua – aggiunge Cattaneo – ma al tempo stesso nessuno vuole pagare la bolletta energetica il 50% in più Così Raffaele Cattaneo a margine del Pre Cop26 a Milano: "Non farne scontro ideologico". (LaPresse)

“Regione Lombardia – ha spiegato l’assessore – è stata leader del percorso di sviluppo economico e sta investendo per essere leader anche di quello verso la transizione ecologica”. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Nell’immediato, il governo è al lavoro per fronteggiare i forti rincari delle bollette previsti per l' autunno che, come ha annunciato nei giorni scorsi il ministro Roberto Cingolani, viaggerebbero attorno al 40% per l'elettricità e al 31% per il gas. (Il Manifesto)