Il nuovo Google Nest Hub arriva in Italia e vi farà dormire sonni tranquilli

Nest Hub di seconda generazione è quindi dotato di tecnologia Motion Sense, possibile per l’inclusione del sensore di Project Soli, lo stesso che era presente sui Pixel 4.

Nest Hub non è dotato di fotocamere frontale, non può rilevare volti o figure e sarà sempre possibile (anche direttamente da Nest Hub) cancellare i dati della ultima notte di sonno o di tutte quelle passate.

Si tratta della versione rinnovata e leggermente rivista del più famoso smart display di Google con ovviamente integrato Google Assistant. (Smartworld)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nuove funzionalità per riposare meglio. Se Nest Hub, nella mente di Google, è servito principalmente per aiutare l’utente nel corso della giornata, con questo nuovo Nest punta a migliorare il riposo durante la notte, aiutando l’utente a comprendere meglio come dorme. (macitynet.it)

Il nuovo Nest Hub. L’altoparlante del nuovo Nest Hub è basato sulla stessa tecnologia audio di Nest Audio e diffonde il 50% di bassi in più rispetto al modello originale. Nest Hub è realizzato con materiale riciclato: infatti le parti meccaniche in plastica contengono il 54% di plastica riciclata post-consumo. (Androidiani - Android News)

Una volta che i dati verranno raccolti ed elaborati da Nest Hub 2, questi ultimi saranno disponibili sia sullo schermo del dispositivo sia come risposta alla nuova hotword “Ok Google, come ho dormito?“ POTREBBE INTERESSARTI –> Chrome, rimossa un’estensione mascherata da Google Home. (Computer Magazine)

Confermate le date del Google I/0 2021, evento dedicato agli sviluppatori che diventa un’importante occasione per conoscere le novità sui prodotti e sui servizi della casa di Mountain View. Dopo la decisione di cancellare l’edizione 2020 in piena pandemia, Google ha scelto di non rinunciare all’appuntamento che quest’anno si terrà il 18, 19 e 20 maggio. (HelpMeTech)

Grazie alla tecnologia radio Thread integrata, Nest Hub funzionerà con il nuovo standard di connettività sviluppato dal gruppo di lavoro Project Connected Home over IP I momenti di veglia, il sonno profondo e il respiro ma anche la temperatura nella stanza e le variazioni della luce. (Il Sole 24 ORE)

I dati verranno poi registrati e saranno disponibili sia tramite la nuova hotword “Ok Google, come ho dormito?” sullo schermo del nostro Google Nest Hub, sia in condivisione sull’applicazione Google Fit installata sul proprio smartphone connesso con lo stesso account Google Scopriamo oggi il nuovo Nest Hub, rinnovato e migliorato con tantissime nuove chicche. (Tom's Hardware Italia)