Le quinte colonne

Ieri Erdogan ha ventilato un possibile veto della Turchia, membro della Nato, sull'ingresso nell'alleanza di Finlandia e Svezia.

E poco importa se l'Ungheria e la Turchia per calcolo o interesse facciano parte della Ue o della Nato.

Per Orbán e per Erdogan quei valori o non contano affatto, o relativamente poco

La sortita del sultano del Bosforo fa il paio con il no dell'ungherese Orbán all'embargo Ue del petrolio russo. (ilGiornale.it)

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Questo non gli ha, però, impedito finora di non riconoscere l’annessione da parte del Cremlino della Crimea, abitata dai tatari - una forte minoranza turcofona –, e di vendere a Kiev gli straordinariamente efficaci droni Bayraktar, elementi fondamentali della difesa aerea ucraina anti-tank. (L'Eco di Bergamo)

Meglio, insomma, fare sul serio, meglio che gli europei facciano di tutto per indurre Mosca a fare sul serio Meglio scompaginare i giochi delle “quinte colonne” e quelli, sporchi, dietro le quinte. (Avvenire)