Afghanistan, viaggio a Kandahar: nella culla del movimento, dove l’80% appoggia i talebani

Corriere della Sera ESTERI

di Lorenzo Cremonesi. DAL NOSTRO INVIATO — KANDAHAR «Con i talebani ha vinto l’Islam, quello vero dei pashtun.

I talebani di Kandahar fanno muro, sono nazionalisti, si preoccupano di rimettere in moto il sistema Paese, non apprezzano affatto i fanatici pan-islamici

I suoi ragionamenti sono semplici, primitivi, ma non è difficile capire che nella città-culla dei talebani hanno presa immediata.

«Non avevo neppure 14 anni nel 1994, quando il Mullah Omar fondò il movimento dei talib, gli studenti reclutati nelle scuole coraniche (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Amrullah Saleh, l’ex vicepresidente, ha sempre affermato che è parte di una manovra pachistana per far tornare al potere i talebani. Nishat è ricercatore presso l’Asia Center dell’Università del Sussex in Gran Bretagna ed ha fatto parte dell’Afghan Institute for strategic studies. (TGNEWS24)

Alla faccia del burqa scuro che le donne in Afghanistan oggi devono obbligatoriamente indossare nelle poche occasioni in cui è permesso loro uscire. Subito altre donne l’hanno seguita lanciando gli hashtag #DoNotTouchMyClothes, non toccate i miei abiti, e #AfghanistanCulture, per sbugiardare la narrativa talebana che il burqa, abito tradizionale dei Paesi del Golfo, sia legato ad una tradizione afghana. (Io Donna)

Ci mettono un attimo, però, a riacquistare un aspetto belluino, soprattutto mentre cercano di dirigere il traffico o d’imporre l’ordine pubblico brutalizzando gli abitanti di Mazar-i Sharif. Sponsor by. (TGNEWS24)

Dal 13 agosto scorso, data dell'incruenta conquista talebana di Mazar-i Sharif, nessuno ne solca più a piedi nudi le levigate placche di marmo bianco che circondano ogni edificio e minareto ell'afa pomeridiana, dalle cupole e da ogni cuspide della moschea blu pendono come lenzuola sporche i vessilli dell'Emirato islamico dell'Afghanistan. (la Repubblica)

La Cia fa da eco alla Dia, con il vice direttore David Cohen intervenuto alla conferenza dell’Intelligence and National Security Alliance “Nell’arco di due anni al-Qaeda potrebbe essere capace di minacciare il nostro suolo”, ha detto il direttore Scott Berrier. (Eastwest.eu)

La crisi umanitaria precede la presa del potere dei Talebani, ma la loro spallata l’ha resa più evidente e urgente. La velocità del collasso istituzionale, sorprendente perfino per i Talebani, ha avuto l’effetto di un cataclisma per istituzioni, politica, economia, società. (sbilanciamoci.info)