California, un maxi incendio costringe 7.800 persone ad evacuare
Il National Weather Service ha emesso il bollino rosso per segnalare il un'ondata di caldo eccessivo in tutto lo stato della California.
Il mercurio ha toccato a Palm Springs i 41 gradi Celsius ieri pomeriggio.
n maxi incendio è scoppiato a nord-ovest di Palm Springs, in California.
Per 7.800 persone è scattato l'ordine di lasciare le proprie case.
A circa 7.800 persone è stato detto di evacuare oltre 2.500 case. (Tuttosport)
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Nel frattempo, centri di evacuazione sono stati istituiti presso gli hotel locali e alla Beaumont High School e tutti applicheranno i protocolli Covid-19, come screening della temperatura all'entrata, maschere e distanza sociale. (Quotidiano.net)
Oltre 1.300 vigili del fuoco sono ancora alle prese, in queste ore, con un devastante incendio che da venerdì consuma il Sud della California: le fiamme, vicino alla città di San Bernardino - a est di Los Angeles - hanno già bruciato 8.000 ettari di bosco (circa 80 km quadrati) ed hanno costretto le autorità ad evacuare almeno 2.600 abitazioni, per un totale di quasi 8mila persone sfollate. (L'Unione Sarda.it)
Il mercurio ha toccato a Palm Springs i 41 gradi Celsius ieri pomeriggio. Lots of Inland Empire @ALERTWildfire cameras looking @ the fire, link is https://t.co/DMlyN4j1ic pic.twitter.com/mextseZNRP — CA Fire Scanner (@CAFireScanner) August 1, 2020. (la Repubblica)
Le fiamme sono arrivate vicino alle case costringendo quasi 8mila persone a lasciare le proprie abitazioni. Twitter LAFD Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it (Il Messaggero)
Oltre 1.300 vigili del fuoco sono ancora alle prese in queste ore con un devastante incendio che da venerdì consuma il Sud della California: le fiamme, vicino alla città di San Bernardino - a est di Los Angeles - hanno già bruciato 8.000 ettari di bosco (circa 80 km quadrati) ed hanno costretto le autorità ad evacuare almeno 2.600 abitazioni, per un totale di circa 7.800 persone. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Le fiamme finora hanno bruciato oltre 60 km quadrati di terreno, diversi Centri di evacuazione sono stati istituiti e le persone strappate alle loro case vengono sistemate in rifugi, alberghi, scuole. Il timore è che la situazione possa trasformarsi in un ulteriore momento di diffusione dei contagi del virus che ha già duramente colpito la zona. (Ticinonline)
