Goggia per il primo sorriso, ma sono Mondiali da tripla

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il 4 febbraio, con il parallelo a squadre, prenderanno il via i Mondiali di Saalbach. La kermesse austriaca che terminerà sabato 16 è il grande obiettivo per tante stelle del settore femminile. Un universo che oltre a superbe protagoniste che stanno continuando a farsi largo a suon di vittorie e podi (Federica Brignone e Sofia Goggia su tutte) sta lustrando nuovamente fuoriclasse come Lara Gut-Behrami, campionesse come Sara Hector e giovani rampanti come Camille Rast, Zrinka Ljutic, Lara Colturi o Alice Robinson (L'Eco di Bergamo)
Ne parlano anche altri giornali
I Mondiali 2025 di sci alpino andranno in scena a Saalbach (Austria) dal 4 al 16 febbraio: la rassegna iridata arriva nel cuore dell’inverno e ci terrà compagnia per un paio di settimane, durante le quali si inizierà anche a fare il conto alla rovescia verso le Olimpiadi di Milano Cortina 2026, ormai distanti soltanto un anno. (OA Sport)
Due anni fa, Sofia Goggia ci aveva stupiti (anche) quando spiegò a Sportweek la sua passione per la musica di Emiliano Toso. Era rimasta la curiosità: lo ascolterà ancora? “Meno, e anche il pianoforte l’ho suonato meno. (La Gazzetta dello Sport)
L'incidente del 5 febbraio 2024 ha spostato il suo asse terrestre? Sì. Mi ha mandata molto in crisi. (Eurosport IT)

È quindi dedicata a lei la cover del numero di sabato, come sempre in edicola con la Gazzetta dello Sport al prezzo complessivo di 2,50 euro. Durante il Festival di Sanremo sarà a Saalbach, Austria, sede del Mondiale di sci e, alla vigilia, tra il racconto dell’annus horribilis, il grave infortunio alla caviglia e la piastra sul comodino, si è raccontata a Sportweek. (La Gazzetta dello Sport)
In ogni caso i nuovi progetti sono tantissimi. Dopo il grave infortunio dello scorso febbraio, sono state fatte tantissime ipotesi sul suo difficile ritorno in pista e anche su un ipotetico ritiro dallo sport. (Liberoquotidiano.it)
L’attesa per i Mondiali di sci alpino di Saalbach sta ormai per terminare. Solo in una gara (lo slalom femminile) la squadra azzurra è tagliata fuori dal discorso medaglie, mentre nelle altre avrà carte importantissime da giocarsi, tra favoriti e outsider di lusso. (OA Sport)