Bollette pazze, aumenti del 50%
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Le bollette stanno tornando a livelli di insostenibilità per famiglie ed imprese. Cna Padova e Rovigo segnala che “i costi dell’energia sono già saliti di oltre il 50% rispetto alla scorsa primavera e le previsioni per il mese di gennaio confermano che l’andamento è ancora in salita”. Una situazione che, dopo l’esperienza del 2022, mette gli imprenditori in forte allarme. Cna Padova e Rovigo esprime preoccupazione per la situazione attuale e per il futuro. (La Voce di Rovigo)
La notizia riportata su altri media
PIEMONTE – Confartigianato Piemonte lancia l’allarme sul caro energia. Lo stop del flusso di gas russo attraverso l’Ucraina ha riportato i prezzi del gas a livelli dell’autunno 2023: “Questa situazione – spiega Confastigiano – potrebbe creare problemi seri alle imprese e alle famiglie che già pagano una bolletta del gas più alta rispetto a quanto succede negli altri Paesi europei”. (Radio Gold)
E nel 2025 le imprese italiane pagheranno ben 13,7 miliardi in più dello scorso anno, con un aumento del 19,2 per cento. BOLZANO. (Alto Adige)
Il Molise, una delle regioni meno popolate e industrializzate d’Italia, offre uno spaccato interessante sull’impatto degli aumenti energetici. Sebbene rappresenti solo una minima parte dei consumi energetici nazionali, la regione non è immune ai rincari che nel 2025 colpiranno l’intero sistema imprenditoriale italiano. (Termoli Online)

Un nuovo rapporto raccomanda di costruire infrastrutture per l'energia rinnovabile in luoghi dove non sono necessarie nuove strade e dove esiste già un collegamento alla rete elettrica, ad esempio in prossimità delle località turistiche e sciistiche. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
Michele Quaglia (vice presidente di Confartigianato Imprese Cuneo): “C’è l’urgenza di interventi di politica energetica da parte del Governo su più fronti: diversificazione delle fonti di approvvigionamento, disaccoppiamento dei costi tra energia elettrica e gas, sostegno convinto delle rinnovabili e delle azioni per l’efficientamento e la riqualificazione energetica degli edifici” (TargatoCn.it)
Lorenzo Longo, presidente della Federconsumatori di Macerata, sintetizza in questo modo una situazione che rischia di mettere sempre più in difficoltà una fetta crescente della popolazione. "Gli effetti di rincari, che per le bollette del gas viaggiano attorno al 18%, li vedremo soprattutto nei prossimi mesi. (il Resto del Carlino)