Sanità, Meloni contro le Regioni: “Se ci sono le liste di attesa non è colpa nostra”

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la Repubblica INTERNO

Giorgia Meloni interviene in Senato sulle liste d’attesa in sanità, che da molti giorni è al centro di polemiche tra il ministero alla Salute e le Regioni, che sul tema sono piuttosto compatte. La premier mantiene la linea di Orazio Schillaci. “Devo fare io un appello alle Regioni. Noi ogni anno stanziamo delle risorse, non gestiamo quelle risorse per le liste d'attesa, le gestiscono le Regioni. (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Basta, la smetta di scappare e prenda atto delle conseguenze delle sue azioni: i tagli alla sanità pubblica devono finire, ci sono quasi cinque milioni di italiani che non riescono a curarsi». (Domani)

ANCONA. “La Presidente Meloni, nella sua risposta al question time, fa scaricabarile sul tema delle liste d’attesa. Non fa altro che scaricare sulle Regioni l’incapacità di questo Governo di dare una risposta ai cittadini”. (La Nuova Riviera)

"Sanità e liste d'attesa: qui devo fare io appello alle Regioni, noi ogni anno stanziamo delle risorse; non le gestiamo noi, le gestiscono le Regioni, ma la responsabilità per quello che riguarda voi è tutta del Governo". (Tiscali Notizie)

Ricci (Pd): “Sulle liste d’attesa è inaccettabile lo scaricabarile del governo”

Sulla vicenda delle liste d’attesa “devo fare un appello alle Regioni. (Agenda Politica)

La premier Giorgia Meloni è entrata nella polemica con le Regioni sulle nuove norme per le liste di attesa. In particolare, ha ricordato in Parlamento che l’idea di utilizzare i poteri sostitutivi dove visite ed esami vengono fatti in ritardo non piace alle Regioni. (la Repubblica)

Non fa altro che scaricare sulle Regioni l'incapacità di questo Governo di dare una risposta ai cittadini. «La Presidente Meloni, nella sua risposta al question time, fa scaricabarile sul tema delle liste d'attesa. (La Stampa)