Sparatoria a Cinisi, preoccupano le condizioni di uno dei due feriti: l'altro sarà interrogato

Giornale di Sicilia INTERNO

I militari sono al lavoro per riuscire a sapere con chi avessero trascorso la notte i fratelli Bozzo

I fratelli Bozzo hanno tentato la fuga scappando in direzione di corso Umberto, dove sono stati soccorsi e trasportati all’ospedale di Partinico.

Vittime dell'agguato due fratelli di 23 anni e 21 anni, raggiunti da colpi d'arma da fuoco nei pressi di un distributore di benzina Q8 tra corso Umberto e via Venuti. (Giornale di Sicilia)

Su altre testate

Il giorno prima, l’aggressore pubblicava un post su Instagram citando Al Pacino nel film “Scarface”, avvertendo di stare lontani dalla “sua donna” La vittima aveva iniziato a frequentare l'ex fidanzata dell'aggressore. (LaPresse)

Successivamente la sparatoria nell’impianto di benzina, dove i fratelli sarebbero andati con l’auto di un amico per fare carburante Il fratello Emanuel Bozzo, 21 anni, è stato medicato per una ferita al piede. (Giornale di Sicilia)

C'è un fermato per il tentato omicidio di ieri a Cinisi, nel palermitano. Poi a tarda notte attorno alle quattro, il giovane di Carini avrebbe teso l’agguato ai due fratelli sparando e ferendo in modo grave Roberto e in modo lieve Emanuel. (La Sicilia)

Le condizioni dei due feriti. Il 23enne Roberto, colpito al fianco e all'addome, è stato operato all'ospedale di Partinico. I carabinieri stanno acquisendo le immagini dei sistemi di video sorveglianza della zona, a cominciare proprio da quelle del distributore di benzina (Sky Tg24 )

Uno scontro tra l'attuale fidanzata del fermato e la sua ex, imparentata con i fratelli feriti. Il diciannovenne avrebbe quindi deciso di mettersi in macchina e di andare a cercare i fratelli, che conosceva, per vendicarsi dell'aggressione alla fidanzata. (PalermoToday)

Il provvedimento di fermo si trova ora al vaglio del G.I.P. di Palermo per le determinazioni di competenza. Da una preliminare ricostruzione, le due vittime, che erano state in precedenza coinvolte insieme a persone vicine al 19enne in una rissa scoppiata per futili motivi a Terrasini, sono state raggiunte poi a Cinisi dall’indagato che, avendo appreso quanto accaduto, avrebbe messo in atto la sua vendetta contro i due fratelli. (AMnotizie.it)