Vaccini Roma, chi si può prenotare per Astrazeneca e chi può fare la seconda dose

ilmessaggero.it ECONOMIA

Cosa rischia chi rinuncia alla prenotazione. La prenotazione per il vaccino si può disdire fino all'ultimo momento, senza alcuna multa o penale.

Se si perde, si può recupere dalla home page del sito Salute Lazio, cliccando sulla sezione «Gestisci appuntamenti» e inserendo il proprio codice fiscale e numero appuntamento.

Prenotare il vaccino con l'app Salute Lazio. C'è anche un altro modo per prenotare il vaccino: ed è tramite l'app Salute Lazio

Allora è opportuno ricordare come si può prenotare il vaccino, chi può farlo e quando sarà il turno degli under 60. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

D'Amato: "Mettiamo a disposizione i vaccini che ci vengono forniti". Ricordiamo che nel Lazio i centri vaccinali utilizzano ciascuno un solo vaccino (i grandi hub, come ad esempio la Nuvola, il centro della Stazione Termini e quello di Fiumicino, utilizzano solo AstraZeneca). (Fanpage.it)

Sono tre le armi che l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, ha deciso di mettere in campo per arrivare a concludere l’immunizzazione dei 70enni entro la fine di maggio. Un messaggio che ha finito per spingere la Regione Lazio a rivedere modalità e tempi della propria campagna vaccinale per chi è nato dopo il 1951. (ilmessaggero.it)

Complessivamente ha già ricevuto la prima dose il 29,4 per cento dei 70enni e il 3,4 per cento ha ricevuto anche il richiamo. Secondo i dati del governo, il Lazio è attualmente la regione italiana che ha vaccinato più cittadini con età compresa tra i 70 e 79 anni. (Fanpage.it)

Lo ha annunciato Alessio D’Amato, assessore regionale alla Sanità del Lazio, in occasione di una visita all’hub vaccinale al San Giovanni di Roma. “Il 19 aprile avremo la prima consegna di vaccini Johnson&Johnson. (L'HuffPost)

«Speriamo che dal prossimo mese di maggio potremo avere un ampliamento delle forniture di vaccini Johnson» ha aggiunto all’Ansa. Lo spiega l’assessore D’Amato, che ha aggiunto: “Già 33mila prenotazioni dai 62enni il primo giorno”. (TerzoBinario.it)

E' una consegna quantitativamente modesta: 18mila dosi che andranno in prevalenza alle carceri, per il personale che vi opera e i detenuti. "Noi mettiamo a disposizione i vaccini così come ci vengono forniti - ha aggiunto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio - (RomaToday)