Duplice omicidio: uccide a bastonate madre e vicina

Civonline INTERNO

Trentacinquenne tossicodipendente si dà alla fuga e investe un gruppo di ciclisti.

Un uomo ha ucciso la madre di 65 anni e la vicina di casa di 76, poi è fuggito investendo un gruppo di ciclisti prima di essere bloccato dai carabinieri.

Sarebbero state le urla della donna, riferiscono alcuni testimoni, ad attirare in casa la vicina di casa, aggredita e uccisa anche lei con un’arma impropria, forse a bastonate

Fermato dai carabinieri. (Civonline)

La notizia riportata su altre testate

Il Comune di Trevignano Romano sconvolto da un duplice omicidio: Graziella Marzioli ed Emanula Senese sono state uccise al culmine di una lite in via di Vigna Rossa. Le informazioni a disposizione rimangono al momento poco dettagliate, ma tutti gli indizi porterebbero gli inquirenti a sospettare della colpevolezza del trentaquattrenne. (Leggilo.org)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Accecato da un impeto d’ira - anche se i carabinieri stanno ancora indagando per cristallizzare il movente e la dinamica - si è scagliato prima contro la madre che molto probabilmente gli aveva detto, ancora una volta, di cambiare vita. (ilgazzettino.it)

I carabinieri hanno fermato poco dopo il presunto responsabile del delitto. Le indagini poi serviranno ad accertare con più esattezza il movente del delitto (Gazzetta del Sud)

Prima la mamma poi la vicina. Il presunto assassino ha prima trafitto con una lancia di legno rudimentale la madre, Graziella Marzioni di anni 65, e subito dopo si è avventato sulla vicina 76enne, Emanuela Senese. (il Giornale)

Il delitto è avvenuto in via di Vigna Rosa, nel territorio alle porte di Roma, nei pressi del lago di Bracciano. (Paolo Gianlorenzo)

L'uomo è stato trasportato all'ospedale di Bracciano dove sarà sottoposto ad un Trattamento sanitario obbligatorio, dove è piantonato Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Bracciano che hanno fermato il figlio 34enne di una delle due donne, Graziella Marzioli. (triestecafe.it)