Ue, Giorgia Meloni spinge su Raffaele Fitto
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Il governo stringe sulla candidatura a commissario. Il nodo delle vicepresidenze. Tavolo sulle deleghe, la premier incontra Manfred Weber (Ppe). Da Francia, Italia, Polonia e Spagna i numeri due di Ursula von der Leyen (Milano Finanza)
La notizia riportata su altri media
Due i temi al centro della discussione durante l’incontro: da un lato i centristi italiani hanno appoggiato l’iniziativa del Governo italiano in Europa, ribadendo l’opportunità di sostenere il ministro Fitto per le prossime nomine europee. (BlogSicilia.it)
Manfred Weber, presidente del Partito Popolare Europeo (PPE), ha ribadito l'importanza dell'Italia nel contesto europeo, definendola un Paese centrale e inamovibile nei processi decisionali dell'Unione. (Il Dubbio)
"C'è un termine entro il quale bisogna presentare le candidature, non è una corsa a chi arriva prima: l'importante è trovare un Commissario che possa lavorare nell'interesse dell'Unione europea, perché l'Europa ha bisogno dell'Italia, e la scelta giusta è quindi di avere una buona qualità". (La Stampa)
“C’è un termine entro il quale bisogna presentare le candidature, non è una corsa a chi arriva prima: l’importante è trovare un Commissario che possa lavorare nell’interesse dell’Unione Europea, perché l’Europa ha bisogno dell’Italia, e la scelta giusta è quindi quella di buona qualità”. (Il Fatto Quotidiano)
A In Onda, su La7, Luca Telese e Marianna Aprile intervistano Giovanni Donzelli, esponente di Fratelli d'Italia, che tenta di sminare il campo da ogni polemica pretestuosa. (Liberoquotidiano.it)
La spiegazione che palazzo Chigi dà della visita del presidente del Ppe Manfred Weber a Giorgia Meloni è ineffabile: «Quando è a Roma passa sempre per un saluto». Improvvisata lunghetta, però: il colloquio, iniziato verso le 15, si è protratto per oltre un’ora e mezzo. (il manifesto)