Vaccini, Rezza: Su J&J e AstraZeneca a under 60 no controindicazioni

LaPresse ECONOMIA

Così Gianni Rezza, direttore Generale della Prevenzione presso il ministero della Salute

Roma, 7 mag.

(LaPresse) – “Sui vaccini a vettore virale per gli under 60 (AstraZeneca e Johnson&Johnson) ci sono riflessioni in corso.

Non ci sono controindicazioni, c’è un’indicazione preferenziale ma questo non vuol dire che non si possano usare”.

(LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

Vaccino Covid a Napoli, siamo tornati al punto di partenza: purtroppo nuove tensioni agli hub vaccinali partenopei, in particolare in quello di Fuorigrotta alla Mostra d'Oltremare, causa estenuanti attese e disorganizzazione ma non solo. (Fanpage.it)

"Il Cts - si legge in un estratto del verbale del Comitato, datato 30 aprile - ritiene che, sulla scorta delle informazioni a oggi disponibili sull'insorgenza di trombosi in sedi inusuali (trombosi dei seni venosi cerebrali, trombosi splancniche, trombosi arteriose) associate a piastrinopenia, riportate essersi verificate solamente dopo la prima dose del vaccino di AstraZeneca, i soggetti che hanno ricevuto la prima dose di questo vaccino senza sviluppare questa tipologia di eventi non presentano controindicazione per una seconda somministrazione del medesimo tipo di vaccino". (Tiscali.it)

L’esame dell’Agenzia europea del siero cinese Curevac è invece appena cominciato In tutto il Paese sono oltre due milioni gli shot di Astrazeneca ancora nei congelatori e pronti ad essere utilizzati. (La Sicilia)

La frenata dovuta alle rinunce delle prenotazioni per chi deve ricevere le fiale di AstraZeneca: migliaia le dosi ancora nei frigoriferi (TG La7)

Come ricordato anche dal presidente dell’Aifa,, la raccomandazione è quella che «chi ha fatto la prima dose di AstraZeneca continui con la seconda. È un valore molto importante, anche perché gli italiani da vaccinare sono meno di 60 milioni (La Gazzetta di Modena)

Per evitare uno scontro fra pazienti e operatori sanitari, il direttore generale dell’Asl ha chiamato la polizia. Il caso più eclatante forse si è verificato a Napoli, al centro vaccinale della Mostra d’Oltremare. (Gazzetta di Modena)