Omicidio a Bergamo, i funerali di Claris venerdì 9 maggio alle 10

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L'Eco di Bergamo INTERNO

Una versione al confine con la legittima difesa quella di Jacopo de Simone, il 18enne che martedì 6 maggio è stato interrogato: è stato arrestato per l’accoltellamento sabato notte di Jacopo Claris, a Bergamo. Gli inquirenti stanno cercando di verificare e alla cui veridicità potrebbe dare conforto o smentita l’autopsia appena terminata mercoledì mattina all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo. Il fendente alla schiena che ha ucciso Riccardo Claris, 26 anni, consulente finanziario di Bergamo, presenza assidua nella Curva Nord atalantina ma indole non certo da ultrà, De Simone racconta di averlo sferrato mentre l’altro gli si faceva incontro. (L'Eco di Bergamo)

Su altre fonti

De Simone ha detto di essere salito a prendere il coltello perché temeva per sé e per il fratello. Al comando provinciale dei Carabinieri di Bergamo arrivano i ragazzi che si trovavano in via dei Ghilardelli sabato notte, quando Jacopo De Simone ha accoltellato a morte Riccardo Claris dopo una discussione sembra per motivi calcistici tra interisti e atalantini. (RaiNews)

Notizie di cronaca agghiaccianti e tristi quelle provenute nei giorni scorsi da Bergamo, dove un tifoso dell'Atalanta è stato accoltellato a morte da alcuni tifosi - secondo quanto trapelato - dell'Inter. (FC Inter News)

Una grande rissa, che ha visto coinvolti una decina di giovani italiani, si è conclusa con il più tragico degli epiloghi quando uno di loro è rientrato a casa a prendere un coltello e ha ucciso un altro dei ragazzi coinvolti. (Prima Treviglio)

Una coltellata ha scosso la settimana atalantina. Il prof Caudano e il suo pensiero sulle «parole perdute»

I primi parlano di un atteggiamento provocatorio dei secondi, spiegando di averli seguiti sotto casa del giovane che sarebbe poi diventato l'assassino solo per chiarire; i secondi invece riportano di essere stati circondati dall'altro gruppo e poi inseguiti, di aver avuto paura in quanto si trattava di ragazzi più grandi e qualcuno, anche se non tutti, sostiene di aver visto nelle loro mani spranghe e catene. (Prima Bergamo)

Ed è in questa fase che avviene l’omicidio, sfociato per il diverbio legato al tifo calcistico. Bergamo – Vedendolo entrare in casa, la mamma di Jacopo De Simone aveva già capito tutto. (Il Giorno)

L unedì mattina, il professor Caudano prima di scendere al bar per colazione naviga in internet alla ricerca dei riflessi della domenica calcistica. Ma questa volta poco gli importa delle quattro reti di Monza, del pareggio di Freuler contro la Juventus o della lotta salvezza. (L'Eco di Bergamo)