Pagamenti con il Pos rifiutati o maggiorati di prezzo, via alle multe - Cronaca

LA NAZIONE ECONOMIA

Con l'entrata in vigore a fine giugno dell'obbligo di accettazione di pagamenti elettronici in tutti gli esercizi commerciali sono scattati contestualmente anche i controlli della guardia di finanza. A Lucca sono già una decina le contestazioni nei confronti di commercianti, artigiani e professionisti per la mancata accettazione di pagamenti elettronici (carte di credito, bancomat, carte di pagamento o prepagate e tutti i mezzi di pagamento elettronici che consentano la tracciabilità). (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altre testate

L’attività condotta dai finanzieri risponde alle nuove misure introdotte nel più ampio contesto del piano nazionale di ripresa e resilienza, con l’anticipazione al 30 giugno scorso del termine a decorrere dal quale viene applicata la sanzione amministrativa pecuniaria nei confronti di quei soggetti che effettuano attività di vendita di prodotti, ovvero prestazioni di servizio – anche professionali – e non consentono i pagamenti elettronici (carte di credito, bancomat, carte di pagamento o prepagate e tutti i mezzi di pagamento elettronici che consentano la tracciabilità). (LuccaInDiretta)

Lucca: non accettavano pagamenti elettronici, sanzionate 10 attività 23 settembre 2022 (Il Sole 24 ORE)

Controlli e multe della Guardia di finanza sull’utilizzo dei pos nelle attività commerciali. L’attività condotta dai finanzieri risponde alle nuove misure introdotte nel contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con l’anticipazione al 30 giugno 2022 del termine a decorrere dal quale viene applicata la sanzione amministrativa pecuniaria nei confronti di quei soggetti che effettuano attività di vendita di prodotti, ovvero prestazioni di servizio – anche professionali – e non consentono i pagamenti elettronici. (LA NAZIONE)

Per gli esercenti, sanzione amministrativa pari a 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione. Durante i controlli seguiti ad alcune contestazioni nei confronti di commercianti, artigiani e professionisti per la mancata accettazione di pagamenti elettronici, la Guardia di Finanza ha riscontrato dieci violazioni in bar, ristoranti, tabaccherie e distributori stradali. (LaPresse)