La gaffe del governo Conte, la copertina del "Piano per il Sud" con la foto di Duino

La Repubblica INTERNO

"Una figuraccia che si poteva evitare", si legge ancora tra i commenti social.

Il piano per il Mezzogiorno da 123 miliardi di euro che secondo Conte "non può non passare dal miglioramento delle infrastrutture, ferroviarie e stradali" è rimasto in secondo piano.

E sui social è subito polemica mista a ironia.

A diventare oggetto principale di discussione in queste ore - piuttosto che le misure previste per i giovani o il potenziamento dell'edilizia - è quell'immagine schiaffata sulla copertina del progetto. (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

«Oggi il premier Conte è venuto a Gioia Tauro a presentare il Piano per il Sud. Il Piano per il Sud con la foto di Duino (in provincia di Trieste) in “copertina” C’è la foto “sbagliata” nelle slide che presentano il programma del ministero. (Corriere della Calabria)

Una gaffe grafica, grande quanto il manifesto con cui è stato sponsorizzato il nuovo progetto dell'esecutivo. Tutto il senso del Piano #Sud2030 è che si tratta di un progetto per l'Italia. (la Repubblica)

«Tutto il senso del Piano #Sud2030 è che si tratta di un progetto per l'Italia. C'è scritto, in 80 pagine di documento, da discutere o criticare se si vuole. (Il Gazzettino)

Vi appaiono l’Adriatico azzurro come il cielo e gli scogli candidi di calcare carsico che rendono indimenticabile la baia in posizione 45°46’29”″Nord fra Monfalcone e Trieste. (Il Sole 24 ORE)

C'è lo zampino di Google, la cattiva consigliera oppure un banale scivolone? L'immagine che appare è quella del costone di roccia a picco davanti al castello di Duino, residenza della famiglia Torre e Tasso che niente, ma proprio niente, hanno a che fare con le meravigliose ambientazioni del meridione italiano. (Triesteprima.it)

Lo scrive il ministro per il sud, Peppe Provenzano su Facebook, commentando il fatto che sulla copertina del progetto con il titolo «Un piano per il Sud è un progetto per l'Italia», compaia la foto di Duin e le sue falesie. (Il Piccolo)