Referendum, la posizione di Fratelli d’Italia: invita all’astensione per tutti e 5 i quesiti

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L'8 e 9 giugno gli italiani voteranno su cinque referendum abrogativi, quattro promossi dalla Cgil e uno da +Europa, tutti dichiarati ammissibili dalla Corte costituzionale. I temi spaziano dalla cittadinanza al lavoro. I quesiti mirano a: cancellare parti del Jobs Act sui licenziamenti e sui contratti a termine; eliminare il tetto massimo all’indennità nei licenziamenti nelle piccole imprese; estendere la responsabilità nei casi di infortunio anche al committente negli appalti; e ridurre da 10 a 5 anni il requisito di residenza per ottenere la cittadinanza italiana. (QuiFinanza)

Su altre testate

La strada verso il voto per i referendum di domenica 8 e lunedì 9 giugno incentrati su precariato, sicurezza del lavoro e cittadinanza, è lastricata di ostacoli alla partecipazione democratica. (LaC News24)

Le parole di Ignazio La Russa sono gravi anche perché tradiscono uno dei principi costituzionali che fissano il voto come un dovere civico. – “È gravissimo che la destra continui a incoraggiare l’astensione al referendum ed è davvero indegno che lo faccia la seconda carica dello Stato. (lapresse.it)

«È vergognoso che il presidente del Senato faccia campagna per l’astensione», attacca Elisabetta tti, deputata di Alleanza verdi sinistra. È rimasta sorpresa dalle parole di Ignazio La Russa? (la Repubblica)

Referendum, Schlein: Meloni che cosa pensa delle parole di La Russa?

Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, a margine dell’inaugurazione di una nuova sede del Pd a Terni. Roma, 10 mag. (Askanews)

Dopo che è filtrata l'indicazione di Fratelli d'Italia ai suoi per l'astensione, il segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, ha fatto dichiarazioni esplicite nello stesso senso: «Non è obbligatorio andare a votare al referendum dell'8 e 9 giugno e non è illiberale lasciare la libertà alla gente di votare o meno». (Corriere della Sera)

"Secondo un sondaggio di Pagnoncelli sui referendum dell'8 e 9 giugno, la propensione al voto oscilla già tra il 32 e il 38% senza che vi sia stato un solo minuto di dibattito sul tema nei principali canali televisivi. (Tiscali Notizie)