Martina Voce accoltellata dall'ex a Oslo, il racconto: «Sorrideva mentre mi colpiva, ho ancora gli incubi». La "trappola" del gatto

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leggo.it ESTERI

Martina Voce è stata accoltellata dall'ex fidanzato Mohit Kumar 30 volte mentre si trovava al lavoro a Oslo, in Norvegia. Ha subito diversi interventi, e nonostante la gravità delle sue ferite è riuscita a riprendersi, a risvegliarsi. Dal 29 dicembre la 21enne non è più tracheotomizzata, ha rassicurato il papà Carlo. Così ha potuto ricominciare a parlare, piano piano, con calma e la pazienza necessaria per riutilizzare una voce che un uomo ha provato a toglierle a colpi di coltello. (leggo.it)

Ne parlano anche altre fonti

Bloccate dalle dita ai gomiti. Sul collo una canula, simbolo della tracheostomia che ancora le è indispensabile per respirare. (Corriere Fiorentino)

Si sta riprendendo piano piano, ha letto qualche messaggio di amici e parenti, è riuscita a bere un po’ di acqua autonomamente, un cucchiaino, a fare qualche passo lungo i corridoi dell’ospedale di Oslo e a parlare. (LA NAZIONE)

Ci sono i segni di una tracheotomia. La foto è quella di Martina Voce, fiorentina di 21 anni che è ancora in un letto all’ospedale di Oslo dove si trova da sabato 21 dicembre, dopo essere scampata alle trenta coltellate che il suo ex fidanzato le ha inferto su tutte le parti del corpo. (Corriere Fiorentino)

Martina Voce, 21 anni, il 22 dicembre è stata aggredita dal suo ex, che l’ha colpita per ucciderla con 30 coltellate, e adesso si trova ricoverata nell’ospedale di Oslo. Le foto raccontano di una stanza ancora attrezzata per l’assistenza intensiva. (La Repubblica Firenze.it)

La giovane italiana, quasi uccisa a coltellate nel negozio di Oslo dove lavorava, si rivolge alle donne che potrebbero trovarsi nella sua situazione (Open)

Serviranno almeno altri quattro mesi. Di questi, tre, saranno senza mangiare. (LA NAZIONE)