Genova, l'associazione Non Una Di Meno in via Colombo per dire #BastaFemminicidi

Telenord INTERNO

Perché se toccano una, toccano tutte.

Saranno in via Colombo, proprio di fronte al negozio di Clara Ceccarelli, per dire basta alla piaga dei femminicidi.

Saremo lì nuovamente domani, perché negli ultimi due giorni, tre donne sono state uccise per mano di un uomo.

Siamo il grido altissimo e feroce di tutte quelle donne che non hanno più voce!

L’ultima, Clara Ceccarelli, qualche ora fa, nella nostra città, proprio vicino a dove sabato abbiamo gridato per far sentire la loro voce, la nostra voce". (Telenord)

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L’ultima, Clara Ceccarelli, qualche ora fa, nella nostra città, proprio vicino a dove sabato abbiamo gridato per far sentire la loro voce, la nostra voce". Perché se toccano una, toccano tutte. (Telenord)

E alcuni giorni fa le forze dell’ordine erano intervenute in un edificio scolastico: Renato sembrava volersi lanciare da una finestra e suicidarsi La donna è stata aggredita e ferita a morte all’interno dell’esercizio commerciale da una persona armata di coltello. (Open)

La donna è stata colpita con molte coltellate, sembra circa una trentina. Come sempre, la donna stava riordinando il negozio di pantofole per poi attendere il momento di abbassare le serrande e fare ritorno a casa. (Notizie - MSN Italia)

Qui è stata accoltellata con trenta fendenti che non le hanno lasciato scampo Clara Ceccarelli, di 69 anni, che lascia un papà anziano e un figlio disabile di 30 anni. Le indagini si sono concentrate subito sull’ex compagno, un sessantenne lasciato qualche mese fa dalla vittima e in cura per problemi psichiatrici. (LaPresse)

"Non è un raptus a ucciderci, basta crederci", la scritta sul telo viola appeso sulla vetrina. (LaPresse) Tanti mazzi di fiori e uno striscione contro la violenza di genere davanti al negozio di Clara, la 69enne uccisa all’interno della sua pantofoleria venerdì pomeriggio dall’ex compagno. (LaPresse)

Nei prossimi giorni verrà fissato l’interrogatorio davanti al Gip di Renato Scapusi. Nei prossimi giorni verrà fissato l’interrogatorio davanti al Gip di Renato Scapusi, ex compagno di Clara Ceccarelli, 69 anni, uccisa ieri nel suo negozio di pantofole, nel centro di Genova: “Volevo tornare con lei ma Clara mi ha rifiutato e così l’ho uccisa” ha detto l’ex compagno della vittima, che ora si trova nel carcere di Marassi accusato di omicidio volontario aggravato e che potrebbe essere sottoposto a perizia psichiatrica. (LaPresse)