Bollette, nonostante gli interventi del governo da venerdì luce +29,8% e gas +14,4%

La Stampa ECONOMIA

E’ a maggior ragione necessario un continuo lavoro per sfruttare tutte le opportunita' per una riduzione strutturale dei costi energetici»

L’allarme. Per il presidente dell'Arera, Stefano Besseghini, «siamo in presenza di un ulteriore incremento del costo delle materie prime, più ampio ed imprevedibile del precedente.

Per oltre 3 milioni di nuclei familiari aventi diritto ai bonus di sconto per l'elettricità e per 2,5 milioni che fruiscono del bonus gas, in base all'Isee, gli incrementi tariffari sono stati sostanzialmente azzerati dal decreto. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

È in Gazzetta Ufficiale il decreto da 3,5 miliardi di euro con le misure per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale. Questo importo è trasferito alla Cassa per i servizi energetici e ambientali entro il 15 dicembre 2021. (Qualenergia.it)

Accanto all'attenzione alle famiglie in piú grave difficoltá, è ormai evidente l'ampia percentuale di famiglie e imprese che, pur essendo "nella media", fatica a sopportare la quotidianitá. (Milano Finanza)

Oltre alla benzina che continua a salire, arrivano, come ampiamente atteso, nuovi rialzi per le bollette di luce e gas. Chiedono interventi strutturali anche i consumatori, che giudicano insufficienti gli interventi del governo, calcolando una «stangata» per le famiglie da oltre 300 euro annui (ilmattino.it)

Maxi-rincari che avrebbero potuto essere ben maggiori se non fosse sceso in campo il governo con un intervento da 3,5 miliardi. Da venerdì le tariffe crescono infatti di quasi il 30% per la luce e di oltre il 14% per il gas. (ilmessaggero.it)

(Rinnovabili.it) – Le pressioni al rialzo sui prezzi dell’energia sono destinate a durare ancora a lungo. Il presidente Besseghini indica la possibilità di destinare una quota del gettito in crescita delle aste di CO2 alla riduzione degli oneri generali di sistema. (Rinnovabili)

Le prospettive non erano delle migliori e gli aumenti da record attesi, ma sotto sotto in tanti speravano che l'intervento del governo potesse ridurre di molto le stime citate dal ministro Roberto Cingolani: da venerdì primo ottobre, per moltissimi italiani, la bolletta della luce sarà più cara del 29,8% e quella gas salirà del 14,4%. (HDblog)