Gambero Rosso, tre forchette per Andreina: «Ho sfruttato questo tempo in ricerca»

Una decisione fortemente simbolica come commenta lo stesso chef «il. pane è simbolo di accoglienza, momento in cui la famiglia si riunisce, cibo principe del recupero, ingrediente degno di profondo rispetto».

Errico Recanati persegue la memoria e la tradizione con le quali è cresciuto amplificandole attraverso una visione gastronomica avanguardista dove fa riaffiorare quei sensi ormai lontani delle origini della cucina marchigiana. (AnconaToday)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sono 11 i locali che guadagnano Tre Bottiglie, mentre i Tre mappamondi sono 4, le Tre Coccotte 3 e i Tre Boccali 4. Aumentano le Tre Forchette, il massimo riconoscimento per i ristoranti, che salgono a quota 41, con quattro new entry. (Onda Tv)

Gambero Rosso ha inserito due ristoranti piemontesi tra i migliori d’Italia: i dettagli. Tempo di lettura: < 1 minuto. La ristorazione è stato uno dei settori più colpiti dalla pandemia, ma ora con la ripresa tutti siamo tornati a cenare fuori casa e Gambero Rosso ha premiato i migliori ristoranti italiani, e due sono piemontesi. (Mole24)

Oggi, quando ci sono state riconfermate le Tre forchette 2022, da una delle guide più autorevoli d'Italia abbiamo realizzato che il Reale è nella guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso dal 2004: 17 anni di evoluzione e crescita. (ChietiToday)

Tra i «tre gamberi», bollino di qualità assegnato alle migliori trattorie, la new entry è solo una: Arcangelo Vino e Cucina a Roma. i ristoranti dove mangiare a meno di 35 euro. — Le migliori pizzerie d’Italia secondo il Gambero Rosso (Corriere della Sera)

“Questo è stato un anno importante per la ristorazione italiana che ha dimostrato grande capacità di evoluzione e di adattamento” dichiara Paolo Cuccia Presidente di Gambero Rosso. Aumentano le Tre Forchette (che sono in totale 41) con quattro nuovi ingressi tra i grandi della cucina italiana, così come i Tre Gamberi che passano a 32. (Il Fatto Quotidiano)

Tre «cocotte» per l’Amo (Alajmo, Venezia), il massimo per la categoria «bistrot» «Miglior carta dei distillati» per Le Calandre e «Miglior Terra e ambiente» per il Sanbrite di Cortina d’Ampezzo. (Corriere della Sera)