Sinner condannato a 3 mesi di passione. Cosa si è capito nel match contro Tsitsipas
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Leonardo Iannacci 11 gennaio 2025 Sotto i 40 gradi di Melbourne che bruciano l’estate australiana non mancano i colpi di sole e, a 24 ore dal via del primo Slam 2025, se ne sentono e se ne vedono di tutti i colori. Dalle accuse di avvelenamento lanciate da Nole Djokovic contro l’hotel che lo ospitò nel 2022 al nostro Sinner costretto a rispondere ancora una volta a rispondere a domande sull’affaire Clostebol quando vorrebbe parlare soltanto del suo giocattolo preferito: il tennis che ama e che domina dal trono di numero 1 del mondo. (Liberoquotidiano.it)
Ne parlano anche altri giornali
Il terzo arbitro che deciderà della sorte (e della carriera) di Jannik Sinner sarà un ex giocatore di tennis. Per l'altoatesino numero 1 al mondo saranno ancora tre mesi di passione, visto che la sentenza del Tas di Losanna sul ricorso della Wada che chiede la sua squalifica per doping per il caso Clostebol dello scorso marzo arriverà solo in primavera, il 16 e 17 aprile. (Liberoquotidiano.it)
Il Tribunale arbitrale dello sport (Tas) ha fissato le date per l'udienza per la procedura arbitrale Agenzia mondiale antidoping contro Jannik Sinner. Il procedimento si svolgerà a porte chiuse il 16 e 17 aprile presso la sede del Tas di Losanna in Svizzera. (Corriere della Sera)
Jannik Sinner dovrà aspettare il 16 e 17 aprile per conoscere il suo destino. Il numero 1 del mondo rischia la squalifica per doping per la doppia positività al Costebol riscontrata a marzo dello scorso anno durante il torneo di Indian Wells. (la Repubblica)
"Come vedi, caro Sinner, si sono ricordati del caso Clostebol giusto in tempo, a poche ore dal via al torneo che hai vinto l’anno scorso, con gran merito, e puoi rivincere quest’anno": Adriano Panatta lo ha scritto sul Corriere della Sera, riferendosi alla notizia secondo cui il numero uno del tennis mondiale sarà giudicato dal Tas per il caso Clostebol il 16 e 17 aprile. (Liberoquotidiano.it)
L'ex giocatore di tennis Jacques Radoux, 55 anni, lussemburghese, il presidente dell'arbitrato del Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas) che il 16 e 17 aprile giudicherà il caso di Jannik Sinner. Al controllo durante il torneo di Indian Wells (10 marzo), il metabolita del clostebolo era presente in una concentrazione di «121 miliardesimi di grammo per millilitro (86 una volta applicata la gravità specifica dell'urina». (La Stampa)
Si fa sentire da Losanna, e viene a dirci di aver fissato le date del processo Sinner-Wada . Giorno di vigilia, e chi c’è al telefono? Guarda un po’, il Tas. (Tuttosport)