Record di contagi, Palermo verso la zona rossa. Orlando: "Misure urgenti per evitare una catastrofe"

Giornale di Sicilia INTERNO

A ottobre i decessi rilevati a Palermo sono stati 593, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 465 (+128 decessi, pari a +28%).

Dal 1° al 29 dicembre i decessi rilevati a Palermo sono stati 682, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 546 (+136 decessi, pari a +25%).

A novembre i decessi rilevati a Palermo sono stati 791, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 480 (+311 decessi, pari a +65%). (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altre testate

I degenti in atto ricoverati, qualora non possano essere dimessi prima di tale data, saranno trasferiti presso altre strutture dell’area metropolitana. I medici e il personale tutto dell’Azienda ha già dato abbondantemente, adesso è il momento di rivolgere il proprio sguardo altrove”. (Live Sicilia)

Sono necessari interventi straordinari che scongiurino un ulteriore e gravissimo peggioramento della situazione”. “La nostra Isola è fra le regioni più colpite dalla pandemia da COVID-19, scalando in poche settimane una classifica che nella prima ondata dell’emergenza sanitaria ci aveva visti fra gli ultimi. (il Fatto Nisseno)

Si valuta chiusura per Palermo e Catania insieme a Messina. Per quanto riguarda il report quotidiano del Ministero della Salute, in Sicilia sono 1.969 i nuovi positivi su 10.542 tamponi processati, con un tasso del 18,6%. (RagusaOggi)

Negli ultimi 2 giorni sono 5 le strutture chiuse in città a causa della positività del personale. È allarme Covid anche negli asili e scuole dell'infanzia a Palermo. (Giornale di Sicilia)

Per il secondo giorno consecutivo è record di nuovi contagi in Sicilia: sono 1.969 i casi giornalieri su 10.542 tamponi processati. Il tasso di positività è il più alto d'Italia e risale al 18,7%: una cifra enorme rispetto a quello nazionale che oggi si attesta al 9%. (Giornale di Sicilia)

Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci in un’intervista a Tgcom 24. Ma crediamo che l’allarme arrivi essenzialmente dalle tre aree urbane Palermo, Catania e Messina. (il Fatto Nisseno)