Batterie auto elettriche costose dal punto di vista economico, sociale e ambientale

Automobilismo.it ECONOMIA

La produzione di batterie agli ioni di litio si avvale dell’attività estrattiva nella Repubblica Democratica del Congo, in Africa, e in alcune aree del Sud America.

La manodopera è anche composta da lavoro minorile, specie nei siti minerari africani, oppure eseguito in condizioni proibitive con forti ripercussioni sull’ambiente come accade in alcuni siti estrattivi del Cile.

Nell’utilizzo quotidiano, le auto elettriche sono risultate più virtuose delle analoghe auto con motore endotermico (benzina e diesel), tuttavia non può essere nascosto che la produzione dei pacchi batteria crea importanti emissioni inquinanti e che l’estrazione dei materiali preziosi porti a uno sfruttamento del lavoro minorile nelle aree più povere del Mondo, oltre che ad un forte degrado ambientale della zona d’estrazione. (Automobilismo.it)

Su altre testate

Il documento, firmato dal responsabile Gioacchino Giomi, è intitolato “Linee guide per l’installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici”. “C’è comunque un aggravio di rischio, oggi basta una normale pratica SCIA, ma sarebbe bene confrontarsi con i Vigili del fuoco”. (Vaielettrico.it)

BloombergNEF, azienda dedita a ricerche in ambito di energia sostenibile e trasporti, ha reso note le ultime stime effettuate sui prezzi delle batterie dei veicoli elettrici, dimostrando come nel 2019 i costi siano diminuiti dell’87%. (Tom's Hardware Italia)

Le emissioni dipendono principalmente dai metodi di produzione e dal tipo di elettricità utilizzata nel processo di fabbricazione delle batterie. Tra l’altro per il riciclaggio dei metalli su larga scala non sono ancora disponibili le tecnologie ottimali e moderne necessarie. (Virgilio Motori)