Maria Rosaria Boccia, la diffida della Camera della Moda sul marchio
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Daniela Mastromattei 04 settembre 2024 Dopo la smentita del ministro Gennaro Sangiuliano prende posizione anche Carlo Capasa. «Maria Rosaria Boccia? Le abbiamo inviato una diffida in quanto il marchio Milano Fashion Week è della Camera della moda da sempre e non può essere usato da nessun altro. Speriamo che presto scompaia quella dicitura dai social di questa signora». Così si è espresso ieri a Palazzo Marino Carlo Capasa, presidente della Camera nazionale della moda italiana, a margine della presentazione della Milano Fashion Week - Women’s Collection che si svolgerà dal 17 al 23 settembre. (Liberoquotidiano.it)
Su altri giornali
Speriamo che presto scompaia quella dicitura dai social di questa signora». «Maria Rosaria Boccia? Abbiamo inviato una diffida in quanto il marchio Milano Fashion Week è della Camera della Moda da sempre e non può essere usato da nessun altro. (Corriere TV)
«Abbiamo inviato una diffida in quanto il marchio Milano Fashion Week è della Camera della moda da sempre e non può essere usato da nessun altro». (Corriere Milano)
Tra foto scattate a Positano e Sorrento che si trovano sul suo profilo Instagram, emerge il ritratto di una frequentatrice abituale di queste località di lusso, ben inserita in contesti elitari. Maria Rosaria Boccia, imprenditrice campana al centro dello scandalo che ha investito il Ministero della Cultura, si mostra spesso sui social in scenari esclusivi della Costiera Amalfitana e della Penisola Sorrentina. (Positanonews)
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Speriamo che presto scompaia quella dicitura dai social di questa signora”. “Maria Rosaria Boccia? Abbiamo inviato una diffida in quanto il marchio Milano Fashion Week è della Camera della moda da sempre e non può essere usato da nessun altro. (ilmessaggero.it)
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