Galli e varianti Covid, Bassetti: "Non terrorizziamo la gente"

Adnkronos SALUTE

Lo dice Matteo Bassetti, sottolineando che "io non andrò mai contro il mio ospedale".

Bisogna fare molta attenzione, però non ho il reparto pieno di varianti

"Io posso dire quello che avviene nel mio ospedale in questo momento con le varianti: ho 4 malati su 20 ricoverati, che corrispondono al 15%.

(Adnkronos). "Non ho il reparto pieno di varianti Covid, non bisogna terrorizzare le persone".

E se (l'ospedale, ndr) dice che un certo problema non c'è, mi pare che in qualche modo ci sia un po' di contrasto", sottolinea Bassetti. (Adnkronos)

Su altre fonti

«Credo di essere sempre stato coerente nelle posizioni che ho portato – ha aggiunto – e molte cose che ho preconizzato si sono avverate. «Sono stato tentato di fare il mio personalissimo lockdown e di rimanere in silenzio per 2-3 settimane. (Open)

Io ed altri colleghi sosteniamo che sia il virus a dettare le regole e permettendosi anche le varianti che creano molta difficoltà. Nonostante le polemiche dei giorni scorsi e la nota del Sacco di Milano Massimo Galli è tornato a parlare delle varianti Covid-19 e dei vaccini. (Tuttosport)

a variante inglese del Covid-19 continua a far discutere gli esperti. A Non è l'Arena Matteo Bassetti ha smentito le recenti dichiarazioni del collega Massimo Galli sulla questione. (Corriere dello Sport.it)

E proprio per prepararsi all’ipotesi che l’approvvigionamento di trattamenti vaccinali non sia sufficiente nei prossimi mesi, Galli invita il Paese a prepararsi “una exit strategy che ci garantisca alternativa“. (Leggilo.org)

(Adnkronos). "Non sono stati necessari 15 giorni, ne sono bastati 2 o 3 per dire che avevo maledettamente ragione. Questo cambia meno, ma le mutazioni ci sono e il virus può imporsi con la nuova variante. (Adnkronos)

Se vaccini in maniera troppo diluita nel tempo non ottieni l’effetto di contenimento complessivo del virus e consenti la circolazione di varianti Che poi spiega: “Sono stato tentato di fare il mio personalissimo lockdown e di rimanere in silenzio per 2-3 settimane. (Il Fatto Quotidiano)