Inflazione a gennaio: un lieve aumento, ma nessun allarme per Confcommercio

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Le tensioni sul mercato energetico riguardano il settore regolamentato, che incide per sette decimi di punto sul totale dei consumi. Anche in questo caso, però, l'impatto sulle aspettative dei consumatori è un fattore da monitorare attentamente. Gli aumenti di prezzo di gennaio, pur moderati, non alterano le previsioni di Confcommercio per il 2025, che rimangono ben al di sotto di qualsiasi livello critico. (Business Community)
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Aumenta l’inflazione, che a gennaio 2025 sale a 1,5% (dall’1,3% di dicembre), trascinata dal rincaro del costo dell’energia, a seguito della marcata accelerazione dei prezzi della componente regolamentata (+27,8% da +12,7%). (Corriere dell'Economia)
